Arresti coca asse Olanda Manfredonia, Riesame rigetta ricorso per 45enne

E’ stato rigettato, dai magistrati del Riesame di Bari, il ricorso presentato dall’avvocato Gabriele Esposto nei riguardi del 45enne di Manfredonia, G

Coronavirus, dal Lussemburgo fino al Gargano
Incidente stradale a Borgo Mezzanone, poi la fuga (FOTO)
Auto incendiata nella notte a Manfredonia

E’ stato rigettato, dai magistrati del Riesame di Bari, il ricorso presentato dall’avvocato Gabriele Esposto nei riguardi del 45enne di Manfredonia, Giuseppe Bergantino, uno dei due sipontini coinvolti nell’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Barletta che hanno dato esecuzione, nelle prime ore dell’8.8.2019, a 7 ordinanze di custodia cautelare di cui 4 in carcere e 3 ai domiciliari (una ha interessato il citato Bergantino,ndr) nei confronti di soggetti esponenti di pericolose organizzazioni criminali operanti in Barletta e nel Gargano, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Si ricorda come lo scorso, venerdì 16 agosto 2019, si era svolto l’interrogatorio di garanzia dinanzi al Gip del Tribunale di Foggia. Bergantino – attualmente ai domiciliari -, aveva rigettato tutte le accuse. I magistrati del Riesame si erano riservati sul ricorso, relativamente al provvedimento emesso nei riguardi del 45enne.

L’operazione

Come pubblicato, la misura è stata disposta dal G.I.P. del Tribunale di Bari su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, a seguito di una specifica attività di polizia giudiziaria svolta dai militari della Compagnia di Barletta dal giugno del 2017. L’attività investigativa è nata dalle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia che ha riferito delle attività illecite di un sodalizio criminale della malavita organizzata barlettana capeggiato da Disalvo Ruggiero, detto “Tucchett”, 52enne di Barletta, il quale da anni risultava in contatto con membri del panorama delinquenziale garganico del clan “Li Bergolis”, dai quali si riforniva di ingenti quantitativi di stupefacente del tipo cocaina.

Lo scorso 09 agosto 2019 era stato fissato l’interrogatorio di garanzia dinanzi al Gip di Foggia per Cosimo Damiano Vairo, nato a Manfredonia classe 62, destinatario con altri 3 della misura cautelare della custodia in carcere. 

Per Vairo, il ricorso per il Riesame è stato discusso nello scorso agosto 2019.

COMMENTI

WORDPRESS: 2
  • comment-avatar
    StatoQuotidiano.it 5 anni

    Ma le notizie le copiate senza citare la fonte?
    Noi riportiamo sempre la vostra fonte. Grazie