Liste d’attesa, Gatta “200 giorni per una mammografia”

Duecento giorni per una mammografia e 140 per un eco doppler: sono solo alcuni casi emblematici che rappresentano ciò che accade nella Sanità pugl

DOMANI TORNA LA COPPA ITALIA DI PROMOZIONE
Fisco: addio file, il 90% dei servizi su appuntamento o sul web
Estate 2019: record di granchi blu nelle reti dei pescatori

Duecento giorni per una mammografia e 140 per un eco doppler: sono solo alcuni casi emblematici che rappresentano ciò che accade nella Sanità pugliese. Nel frattempo, le patologie che colpiscono le persone non attendono. Se la salute è un diritto, in questa Puglia non si ha la percezione che esso venga garantito”. Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta.

“Con spirito costruttivo –aggiunge- chiedo ad Emiliano, in qualità di assessore alla Sanità, cosa abbia fatto negli ultimi mesi per arginare un fenomeno drammatico come quello delle liste d’attesa, che ormai è diventato quasi sistemico della sanità regionale.

A parte qualche promessa, non ci risultano interventi o progetti per consentire ai pugliesi di curarsi nei tempi stabiliti dalla legge. Inutile ricordare –conclude Gatta- quanto queste inefficienze ricadano sui più deboli, coloro che non possono permettersi di optare per l’assistenza a pagamento. È a questi ultimi che una politica seria e responsabile deve guardare, garantendone i diritti”.

COMMENTI

WORDPRESS: 0