Ecco le principali operazioni di servizio condotte dai Carabinieri in provincia di Foggia dopo il quadruplice omicidio di Apricena avvenuto il 9 agost
Ecco le principali operazioni di servizio condotte dai Carabinieri in provincia di Foggia dopo il quadruplice omicidio di Apricena avvenuto il 9 agosto 2017.
L’11 agosto a Torremaggiore i carabinieri del nucleo investigativo di Foggia hanno arrestato, per detenzione e porto abusivo di armi e ricettazione quattro pregiudicati di età compresa tra i 27 e i 39 anni trovati in possesso a seguito di una perquisizione locale in garage nella loro disponibilità di una pistola calibro 9 e 2 revolver calibro 38 SP con matricole abrase, 27 cartucce vtc, 1 avt e uno scooter risultati provento di furto, nonché tre targhe di veicoli contraffatte e materiale vario per il travisamento.
Il 12 agosto a Lesina i militari hanno arrestato per furto di armi, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione di segni distintivi e ricettazione, un trentanovenne pregiudicato. L’uomo deteneva in un garage 2 uniformi completa dell’Arma, sette pettorine blu riportarti la scritta Carabinieri, una paletta per segnalazioni riportante la scritta Polizia Municipale di San Severo, due pistole semiautomatiche con matricole abrase, 81 cartucce, un silenziatore per pistola, due ordigni esplosivi artigianali,, 2 kg di cocaina, 8 kg di marjuana e 100 g di hashish.
Il 13 agosto a Vieste i carabinieri hanno arrestato per detenzione e porto abusivo di armi accettazione Girolamo Perna, ventiseienne, pregiudicato. L’uomo deteneva nella propria abitazione un fucile calibro 12 con canne mozzate, provento di furto e 8 cartucce.
Il giorno di Ferragosto a Monte Sant’Angelo i Carabinieri hanno sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di p.s. con obbligo di soggiorno (della durata residua di due anni e sette mesi) un trentaquattrenne, pregiudicato, ritenuto vicino al clan dei Bergolis.
Il 17 agosto i carabinieri di Vieste hanno arrestato per detenzione illegale di armi Bartolomeo Notarangelo, 29enne. L’ uomo, deteneva in fucile calibro 12 con matricola brasa, occultato in un cespuglio di un terreno pertinente alla sua masseria, ubicata in località Paradiso selvaggio.
Ultima operazione riguarda San Marco in Lamis. Qui il 18 agosto i carabinieri della compagnia di San Giovanni Rotondo insieme a quelli dello sqdn. Eliportato Cacciatori Sardegna hanno arrestato per detenzione illegale di armi comuni da sparo, ricettazione e detenzione ed uso di sostanze stupefacenti un 33enne operatore ecologico, pregiudicato. Gli operanti , A seguito di perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto una pistola calibro 38, un fucile a canne mozze calibro 12, un caricatore per pistola calibro 7,65, 1,5 g di marijuana, un visore notturno e indumenti atti al travisamento.
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