Un laboratorio della droga tra Zapponeta e Cerignola, tre arresti

I carabinieri della Compagnia di Manfredonia, nello specifico quelli della Stazione di Zapponeta, supportati dai colleghi della Stazione di Monte San

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I carabinieri della Compagnia di Manfredonia, nello specifico quelli della Stazione di Zapponeta, supportati dai colleghi della Stazione di Monte Sant’Angelo e dell’Aliquota Radiomobile del NORM, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per concorso in produzione e detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio tre uomini, il pregiudicato 47enne di Zapponeta Ruggiero Valentino, il 27enne Antonio Saracino di Trinitapoli e il 32enne Giuseppe Garofalo, sempre di Trinitapoli.

Nel corso di servizi di perlustrazione in area rurale del territorio di Zapponeta, posto al confine con quello di Cerignola, precisamente in località Beccarini, i militari, nel corso di un servizio volto proprio al contrasto della coltivazione e della produzione della sostanza stupefacente, hanno individuato un capannone utilizzato per l’essiccazione di marijuana, proveniente da coltivazione curata verosimilmente da alcuni pregiudicati del luogo. Alla mezzanotte circa di giovedì, una volta individuato lo stabile, di proprietà ignota, in stato di abbandono e con la porta di accesso socchiusa, hanno percepito il forte odore tipico della sostanza rinvenendo, una volta all’interno, subito dietro la porta di ingresso tre grossi sacchi neri, contenenti a loro volta svariate buste di cellophane, termosaldate, con marijuana e una scatola di cartone colma dello stesso tipo di sostanza già essiccata, lì depositati e pronti per essere prelevati e ceduti.

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