La replica del CAONS a Renato di Ambiente Nautilus

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l referendum cittadino, per dire NO ENERGAS è stato un messaggio molto chiaro, rivolto a tutti, che stigmatizza la ferma opposizione della città di Manfredonia alla installazione del deposito di GPL. Nonostante ciò dobbiamo vigilare perché potremmo vedere farsi avanti personaggi viscidi che scivolando nel tessuto sociale tentano di creare disinformazione. Dati offerti all’ingrosso, larghe approssimazioni, evidenti imprecisioni, fasulle informazioni ,falsi ed erronei presupposti, omissioni, il detto e il non detto , la pretesa scientifica dell’intero discorso sono la strada maestra per disinformare.

Nei giorni scorsi abbiamo letto un articolo il quale, per colmo di misura, nella sostanza offende il popolo di Manfredonia, che, motivatamente, non a caso e nettamente, il 13 novembre scorso si è espresso contro l’ insediamento di ENERGAS nel sito di “Santo Spiriticchio”. Né tiene conto della volontà espressa dal consiglio comunale di Manfredonia. Già tutto dimenticato? Caro autore di quell’articolo, forse non sai che la questione dei vari pareri emessi in obbedienza a un disposto giudiziale è in mano al tribunale di Bari? Perché? Vai a riferire ai tuoi amici che questa vicenda la potremo discutere quando sarà definita. Nel frattempo tu ti sei improvvisato un tecnico dell’ultima ora in quanto nell’affermazione sullo scambio termico hai dimostrato di essere in grande malafede e ignori del tutto la materia su cui ti sei cimentato.

Ti basta leggere il progetto che l’ENERGAS ha presentato al Governo, in particolare la parte riguardante lo scarico delle navi gasiere e troverai il circuito aperto con scarico a mare di acqua di mare portata a circa 0° e additivata di sostanze biocide. Se avrai ancora dei dubbi, puoi contattarci e ti chiariremo il tutto. Il sig. Menale, in una sua intervista, ha asserito che nel deposito è tutto a circuito chiuso. Ma lui ha tanti tecnici, che volendo fare i furbetti, gli hanno suggerito di stare attento a limitarsi all’interno del deposito senza fare riferimento allo scarico che avviene all’attracco A5 del porto Alti Fondali. La stupidata l’hai detta tu che forse hai alle spalle tecnici dell’ultima ora, come si evince dal tuo articolo.

Ci dispiace dover prendere atto che chi si è spinto a fare il paladino dell’ENERGAS non si è nemmeno letto il progetto del deposito di GPL. Per mesi e mesi abbiamo invitato chiunque aveva dubbi a contattarci per chiarirsi e tuttora restiamo a disposizione di chi vuol conoscere ed approfondire la questione. Invitiamo tutti a vigilare perché sicuramente questa sortita piena di bugie e offese può far pensare ad ulteriori attacchi da parte ENERGAS alla compattezza sociale della città.

Per Natale, auguriamo a tutti una rinascita personale fondata sull’amore e sul bene comune.

 Per il CAONS Ing. Matteo Starace
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