Dopo la vittoria contro il Bisceglie il Manfredonia va allo stadio “Guariglia” dove affronta l'Agropoli. Mister Santosuosso cambia poco rispetto a do
Dopo la vittoria contro il Bisceglie il Manfredonia va allo stadio “Guariglia” dove affronta l’Agropoli. Mister Santosuosso cambia poco rispetto a domenica scorsa. Annese e Capozzoli tornano tra i titolari. Ancora panchina per Melis e il neo acquisto Ascione. Tra le fila del Manfredonia, allenato dall’ex Salernitana Vadacca, grande attesa per l’ex Napoli Michele Pazienza.
La gara
Pronti via e il Manfredonia è subito avanti: al 3′ Bozzi lanciato a rete sul filo del fuorigioco sfugge alla marcatura del difensore, si presenta a tu per tu con Montella ma Chiariello recupera e spazza via il pallone. Al 5′ ancora una verticalizzazione in avanti, questa volta verso Bonabitacola ma il numero 11 pugliese finisce in fuorigioco.
Tre gol nell’arco di cinque minuti
Alla prima offensiva l’Agropoli sfiora il gol: incursione di Capozzoli in area e palla che si stampa sul palo. Nell’occasione un difensore, Romeo, tocca la sfera con la mano: per l’arbitro c’è rigore. Dal dischetto va Aliperta che trasforma. Il Manfredonia non ci sta e si riversa in avanti. All’8’Vicidomini lascia partire un bolide dalla distanza, Montella respinge ma sul pallone si fionda Malcore che ribatte in rete. Al 10′ il risultato è già di 1 a 1 ma le emozioni non finiscono qui. Al 13′, infatti, Capozzoli si beve in velocità le retroguardia ospite e con il piatto destro batte l’estremo difensore Tarolli in disperata uscita per il 2 a 1.
Doppietta di Aliperta
Al 19′ ancora un’occasione per l’Agropoli: il numero due ospite, Lecce, rischia di deviare nella propria porta un traversone di Capozzoli ma la palla si spegne di poco al lato. Dal corner arriva il terzo gol per i cilentani. Palla in mezzo, dal mucchio spunta Aliperta che sigla il 3 a 1.
La partita non ha momenti di stallo, le due squadre si danno continuamente battaglia. Al 28′ serpentina di Adiletta che entra in area e chiama Tarolli alla parata. Al 36′ si rivede avanti il Manfredonia con Vicidomini che prova a raccogliere un lancio dalle retrovie ma Montella lo ferma, irregolarmente secondo l’arbitro. Il fatto per fortuna era fuori area e l’estremo difensore se la cava solo una ammozione. Sugli sviluppi del calcio di punizione il numero 10 manda il pallone di poco alto. Occasionissima per l’Agropoli al 38′ quando Cherillo con una serie di finte si beve tutta la linea difensiva ospite ma poi si fa ipnotizzare dal portiere.
Rigore sbagliato
Al 41′ nuovo rigore per l’Agropoli: Capozzoli si invola in area e tira ma c’è ancora un fallo di mano, questa volta di Raho. Il direttore di gara concede un nuovo penalty; dal dischetto questa volta va si presenta Tiboni che colpisce fallisce clamorosamente colpendo il palo esterno. Sarà questa l’ultima occasione del primo tempo.
La ripresa
Mister Vadacca nell’intervallo striglia i suoi e manda in campo La Porta per Vicodomini. Al 3′ proprio il nuovo entrato tenta una conclusione dai 20 metri che Montella para. Dopo una sfuriata iniziale degli ospiti si rivede l’Agropoli. Al 6′ Cherillo se ne va sulla sinistra e crossa al centro dove c’è Capozzoli che di testa manda la palla alta. Due minuti dopo incursione di Lupo, sempre dalla sinistra. Il centrocampista entra in area e tira ma Tarolli respinge in corner. Col trascorre dei minuti il match cala di intensità. Le occasioni più concrete in questo frangente passano al 22′ per i piedi di Coccia che non riesce a deviare in rete un traversone dalla sinistra di Roha e al 26 per Malcore, ma il suo diagonale viene respinto da Chiochia.
Più Manfredonia che Agropoli nel finale
L’Agropoli si limita a controllare il risultato e a ripartire, è il Manfredonia che prova a fare il gioco. I delfini si rivedono al 34′ con un tiro di Aliperta dai trenta metri che finisce al lato. Sul capovolgimento di fronte Bozzi colpisce l’esterno della rete. Un minuto dopo è ancora il numero nove pugliese ad andare vicino al gol, questa volta in acrobazia. Al 36′ brutta tegola per l’Agropoli che resta in 10 per l’espulsione di Chiariello per doppia ammonizione. Sugli sviluppi deòòa punizione dai 20 metri La Porta fa partire un bolide che finisce di poco al lato.
Al 39′ standing ovation per Donato Capozzoli, migliore in campo dei suoi. Al suo posto Mario Gagliardo. Nel finale dentro anche Consiglio per Adiletta. Nei minuti finali accade poco e allo scadere dei 90′ l’Agropoli può festeggiare la sua prima vittoria casalinga. Da domani si iniziererà a pensare alla trasferta di domenica prossima contro il Potenza.
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