Comune ricorre in Cassazione contro Arciconfraternita

Ricorrerà in Cassazione il Comune di Manfredonia contro la sentenza della Corte di Appello di Bari con la quale ha dichiarato inammissibile l’appello proposto dallo stesso Comune di Manfredonia contro questa volta il Tribunale di Foggia che nel 2012 aveva dichiarato la proprietà, contestata dal Comune di Manfredonia, di alcuni reparti del Cimitero comunale, da parte dell’Arciconfraternita della Morte, della Confraternita …del SS. Rosario e della Confraternita S. Maria del Carmine.
L’avvocato Nino Sebastiano Matassa di Bari, legale del Comune di Manfredonia, ritiene la sentenza della Corte d’appello di Bari “manifestamente erronea e del tutto ingiusta nei confronti della posizione correttamente fatta valere dal Comune di Manfredonia”, eppertanto va impugnata. A tal fine la giunta comunale ha autorizzato il sindaco a proporre ricorso in Cassazione, di affidare allo stesso avvocato Matassa la difesa del Comune nel suddetto giudizio e di autorizzare il settore “Finanza e Prog.ne economica” di emettere mandato di pagamento di euro 7.607 a titolo di acconto su 13.951 euro di spesa complessiva.
Quella in oggetto è l’ultimo capitolo di una vicenda che vede da almeno una dozzina di anni, Comune di Manfredonia e varie Confraternite religiose contendersi parti del Cimitero: l’auspicio è che sia la Cassazione a fare chiarezza e porre fine alla querelle ristabilendo la verità storica.
M. Ap.

false