ENPA CONTRO L'ABBANDONO DEGLI ANIMALI

Con l’arrivo della bella stagione torna anche il terribile fenomeno dell’abbandono degli animali in vista delle ferie estive, una piaga enorme di dif

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Con l’arrivo della bella stagione torna anche il terribile fenomeno dell’abbandono degli animali in vista delle ferie estive, una piaga enorme di difficile controllo e monitoraggio che non coinvolge solo tantissimi cani e gatti lasciati a bordo strada, ma che riguarda anche un numero sempre più considerevole di conigli, cavie e animali esotici. Per contrastare questa crudeltà Enpa ha dato il via ad una strutturata campagna antiabbandono promossa anche attraverso una petizione creata ad hoc su Firmiamo.it (link: http://goo.gl/MnsDTe) e lanciata in occasione delle “Giornate contro l’abbandono” del 4 e 5 luglio.

Su questa rinnovata collaborazione con Firmiamo.it, Marco Bravi, responsabile comunicazione e sviluppo iniziative e presidente del Consiglio Nazionale Enpa, spiega: «Da Nord a Sud, isole comprese sono un centinaio i banchetti che le Sezioni locali allestiranno sabato 4 e domenica 5 luglio per dire no all’abbandono di animali; un fenomeno che, nonostante i progressi compiuti negli ultimi anni, anche grazie alle nostre campagne di sensibilizzazione e alla crescita del numero di strutture “animal friendly”, continua a rappresentare per il nostro Paese una piaga inaccettabile. Proprio per questo – conclude Bravi – ci affianchiamo, ancora una volta, a Firmiamo.it per promuovere un’ambiziosa petizione, pensata ad hoc, contro l’abbandono e il conseguente fenomeno del randagismo di tutti i tipi di animali».

LA PETIZIONE – Denuncia la petizione: “Arriva l’estate e all’improvviso quello che era un fedele compagno di vita, magari messo sotto l’albero qualche mese prima tra i regali di Natale perché sembrava un tenero peluche, diventa solo un enorme peso che non diverte più nessuno. La priorità nelle menti stressate dalla vita quotidiana è la vacanza e quel batuffolo a 4 zampe viene visto come l’ennesimo ostacolo insormontabile tra noi e l’ombrellone. Così viene abbandonato sul bordo di una strada, in un parco, all’autogrill, come un oggetto rotto che non serve più e che non sentirà la nostra mancanza (…). L’abbandono degli animali è una vergogna che deve essere fermata, facciamoci sentire affinché tutto ciò non accada mai più”.

Per aderire gratuitamente alla raccolta firme, basta andare al link http://goo.gl/MnsDTe e cliccare su “firma”.

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