Proseguono i lavori alla Piscina Comunale

Prosegue il lavoro di costruzione e completamento della piscina comunale: la foto mostra la fase di installazione delle arcate in legno a sostegno de

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Prosegue il lavoro di costruzione e completamento della piscina comunale: la foto mostra la fase di installazione delle arcate in legno a sostegno della copertura. Fa piacere vedere in corso di realizzazione ancora un’opera pubblica qualificante per la nostra città. Osservo tuttavia che finora, da lunghi anni, gli amministratori hanno provveduto ad esprimere il loro apporto per la crescita della Città prevalentemente attraverso le opere pubbliche: un tempo quelle di importanza primaria, ora anche opere di secondo livello, per una qualificazione urbana al servizio dei cittadini e degli ospiti. Credo che in questo meccanismo, basato sulla spesa, si riponga una eccessiva confidenza, deresponsabilizzando gli amministratori da un loro importante dovere: il controllo e la gestione delle opere. Non può passare inosservato che opere a volte grandiose (come ad esempio il mercato ittico o come il palazzetto dello sport o il nuovo stadio ed altre ancora) restino come un grande investimento poco produttivo o addirittura un inutile spreco. Allora io credo sia giunto il momento di chiedere al Sindaco ed ai prossimi assessori comunali di arrestare il processo di spesa come referenza del proprio valore politico (da “Polis”) ed amministrativo, dedicando le proprie energie per un verso alla migliore e più oculata gestione dell’esistente, per altro verso a favorire la crescita umana e culturale della Città. Quest’ultimo profilo dell’impegno amministrativo, perché non venga interpretato come una gestione inerte, richiede che il Sindaco annunci gli obiettivi da perseguire e le modalità di attuazione, coinvolgendo la popolazione. Fra gli obiettivi porrei la ricerca e la gestione (coordinando i soggetti trainanti in ciascun settore) delle “filiere” produttive di cui il nostro territorio è potenzialmente ricco (in agricoltura e pesca, negli alimentari, nei trasporti, nel turismo religioso e in quello ambientale/culturale, nei servizi). Fra gli obiettivi metterei anche, con risalto, la crescita civica della popolazione, interrompendo finalmente il circolo vizioso in cui le nuove generazioni vengono allevate nell’indolente familiarità col degrado e con l’inefficienza. Educare alla legalità ed alla correttezza civica, sanzionare severamente ed immancabilmente chi non le rispetti: questo è il metodo, i cui frutti saranno colti e goduti da tutti.

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