Crolla il prezzo delle ciliegie, crisi produttori

Anche la CIA di Capitanata esprime preoccupazione sul crollo dei prezzi delle ciliegie pugliesi, “mettendo in difficoltà migliaia di produttori che,

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Anche la CIA di Capitanata esprime preoccupazione sul crollo dei prezzi delle ciliegie pugliesi, “mettendo in difficoltà migliaia di produttori che, da qualche settimana, sono costretti a svendere il loro prodotto, nonostante la produzione 2015 sia qualitativamente eccellente e quindi fortemente richiesta dai consumatori”.

Il prezzo delle ciliegie pagate ai produttori ha valori inferiori a 1 euro al kg. Le stesse ciliegie, però, quando arrivano negli scaffali della grande distribuzione hanno prezzi di gran lunga più alti”, aggiunge la Confederazione Italiana Agricoltori. “E’ una situazione che sta letteralmente mettendo in ginocchio la cerasicoltura pugliese, che rappresenta circa il 40% della produzione nazionale”.

Un momento veramente critico, pertanto la Confederazione italiana agricoltori di Puglia, nei giorni scorsi, insieme a Confagricoltura, Copagri, Fedagri e Acli-Terra ha chiesto al neo presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e al sindaco di Bari Antonio De Caro la convocazione, con la massima urgenza, di un tavolo congiunto per affrontare la situazione. La Cia Puglia auspica che al più presto il presidente Emiliano  riunisca attorno a un tavolo tutti i soggetti della filiera, compresa la Grande Distribuzione Organizzata, soprattutto per far in modo di prevenire le crisi di mercato, che potrebbero a breve interessare altre produzioni come l’uva da tavola, di cui la Puglia detiene il primato produttivo.

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