Cantieri di cittadinanza” e “Lavoro minimo”, dopo il 20 aprile la domanda on line

Dopo il 20 aprile i cittadini in possesso dei requisiti per i “Cantieri di cittadinanza” e “Lavoro minimo” possono presentare la domanda di accesso esclusivamente on line sulla piattaforma regionale.

Dal 16 marzo i Comuni singoli e associati, le imprese private e le organizzazioni non profit dell’Ambito possono presentare le proposte progettuali per l’attivazione dei Cantieri destinati ad accogliere i beneficiari del sostegno economico al reddito denominato “Cantieri di cittadinanza” e “Lavoro minimo di cittadinanza”.

Non c’è una scadenza per la presentazione delle proposte, che potranno essere inserite sul catalogo regionale anche nei prossimi mesi.

Il catalogo avrà due sezioni:
sez. A – progetti di cantieri promossi da Enti pubblici;
sez. B – progetti di cantieri con promotori privati.

In ciascun cantiere si dovrà specificare nella scheda progettuale se il target dei beneficiari si riferisce ai richiedenti del “Lavoro minimo” o dei “Cantieri di cittadinanza”.

Al Lavoro minimo di cittadinanza accedono i percettori di ammortizzatori sociali, che potranno essere accolti solo nei progetti di cantieri promossi da Enti pubblici.

Ai Cantieri di cittadinanza accedono i disoccupati di lunga durata e le persone con particolare fragilità sociale. In particolare le persone disoccupate da almeno 12 mesi non percettori di ammortizzatori sociali o di sostegno al reddito, iscritti presso il centro per l’impiego e che si trovano in particolare svantaggio per l’accesso al mercato del lavoro; persone che abbiano compiuto 18 anni e non hanno mai avuto accesso al mercato del lavoro (inoccupati), iscritti anch’essi presso il centro per l’impiego, in condizioni di svantaggio e che richiedano un percorso di inclusione socio-abilitativo-lavorativo. Inoltre le persone in condizioni di specifiche fragilità sociali (disabili, ex detenuti e persone sottoposte a misure restrittive alternative alla pena detentiva, donne sole vittime di violenza e sfruttamento, persone con disabilità che hanno concluso il proprio percorso terapeutico-riabilitativo).

Dopo il 20 aprile i cittadini in possesso dei requisiti per i “Cantieri di cittadinanza” e “Lavoro minimo” possono presentare la domanda di accesso esclusivamente on line sulla piattaforma regionale.

Pertanto anche le domande cartacee già prodotte vanno ripresentate on line a cura degli interessati sulla base del fac simile regionale, che richiederà anche l’indicazione del cantiere scelto.

Non ci sarà alcuna graduatoria, ma le domande saranno istruite con il coordinamento tecnico dell’Ufficio del Piano sociale di zona rigorosamente in ordine temporale di immissione nella piattaforma.

Presso la sede dell’Ambito Territoriale Sociale (Manfredonia via S. Lorenzo, 47) sono in corso riunioni dei Comuni e degli Enti pubblici interessati, ed anche dei soggetti privati, per definire le proposte progettuali da candidare a “Cantieri”.

Il Coordinamento Istituzionale dell’Ambito Territoriale Sociale di Manfredonia

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