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Operazione della Polizia per contrastare il fenomeno dei furti in territorio sipontino: due gli arresti effettuati ieri, in manette due giovani del posto Matteo Falcone, di anni 39 e Mauro Gatta, 27 enne sorpresi a rubare all’interno del camposanto. Nei giorni scorsi il Cimitero di Manfredonia è stato fatto oggetto di ripetuti furti ad opera di ignoti che, senza nessuno scrupolo, di notte asportavano importanti pezzi in antimonio da diversi loculi. Di qui è stato necessario servizio di appostamento da parte del Commissariato di Manfredonia.
Ignoti sono stati sorpresi aggirarsi nei pressi della Tomba del Carmine intenti a trasportare la refurtiva nei pressi dell’uscita secondaria di via Generale Azzarone. I due farabutti sono stati notati ammucchiare il bottino per poi caricarlo sulla loro autovettura ma sono stati prontamente bloccati dai poliziotti intervenuti in massa. Uno dei malviventi ha cercato di fuggire ma è stato fermato. Tutta la scena è stata ripresa da una telecamera di video-sorveglianza installata ad hoc per l’occasione. Gatta e Falcone sono stati arrestati per concorso in furto aggravato dalla violenza sulle cose nonché per vilipendio alla pietà dei defunti. Nel bagagliaio del veicolo vi era tutta la refurtiva e, nel corso della perquisizione, sono stati rinvenuti alcuni oggetti utilizzati per commettere il reato, quali chiavi per lo smontaggio dei vasi portafiori ed un coltello.
Da un successivo sopralluogo all’interno del cimitero è emerso che dalla Tomba del Carmine e da altre due tombe adiacenti erano stati asportati numerosi portafiori, corrispondenti a quelli rinvenuti nell’auto dei due arrestati.
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