L’esempio del premio Nobel per la pace, Malala Yousafzai. Se ne parlerà a Manfredonia nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, l’
L’esempio del premio Nobel per la pace, Malala Yousafzai. Se ne parlerà a Manfredonia nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, l’11 novembre prossimo, ed in quella dedicata all’Infanzia, il 20 novembre.
L’Ambito Territoriale di Manfredonia per la Giornata dell’Infanzia, che ricade il 20 novembre prossimo, ha scelto quale tema di approfondimento “Il discorso di Malala all’O.N.U.”, avvenuto il 12 luglio 2013, con cui la ragazza pachistana afferma il diritto delle bambine all’educazione e all’istruzione. Un discorso breve e di pochi minuti, ascoltato in silenzio e commozione dall’intera assemblea dell’O.N.U., che ora i ragazzi di Manfredonia leggeranno e sul quale esprimeranno osservazioni e idee.
“La giornata dell’infanzia è un appuntamento importante – dicono ai Servizi sociali -. Negli scorsi anni abbiamo svolto una riflessione collettiva sull’alimentazione, il tempo libero, il libro e la lettura. L’anno scorso abbiamo lanciato l’idea del forum dei ragazzi. Cerchiamo sempre di mantenere alta l’attenzione sui diritti e la tutela dei ragazzi e dei minori”.
“I ragazzi – afferma l’assessore Paolo Cascavilla – hanno bisogno di esempi forti e di grandi virtù, non di parole. E confrontarsi con chi rischia la vita per andare a scuola non può lasciare indifferenti e non può non far riflettere sulla propria esperienza”.
“Ci sono – ha detto Malala Yousafzai – centinaia di attivisti per i diritti umani e operatori sociali che non solo parlano per il loro diritti, ma che lottano per raggiungere un obiettivo di pace, educazione e uguaglianza. Migliaia di persone sono state uccise dai terroristi e milioni sono stati feriti. Io sono sola una di loro. Ed eccomi qui, una ragazza come tante. Io non parlo per me stessa, ma per dare una voce a coloro che meritano di essere ascoltati. Coloro che hanno lottato per i loro diritti. Per il loro diritto a vivere in pace. Per il loro diritto a essere trattati con dignità. Per il loro diritto alle pari opportunità. Per il loro diritto all’istruzione. (…) Il 9 ottobre 2012 i talebani mi hanno sparato sul lato sinistro della fronte. Hanno sparato ai miei amici (…) pensavano che i loro proiettili ci avrebbero messi a tacere, ma hanno fallito. (…) Loro pensano che Dio sia questo piccolo esseruccio conservatore che punterebbe la pistola alla testa delle persone solo per il fatto che vanno a scuola. Questi terroristi sfruttano il nome dell’Islam per i propri interessi”.
Il discorso si conclude con queste parole: “Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo. L’istruzione è l’unica soluzione. L’istruzione è la prima cosa”. E non è una frase che lascia indifferenti.
“Malala sottolinea l’importanza dello studio – evidenzia il sindaco Angelo Riccardi – come vera e propria “arma pacifica” per conquistare la conoscenza e, quindi, la libertà. “Arma pacifica” perché lo studio e i libri rappresentano parti imprescindibili di una sorta di “armatura” che tutti noi ci costruiamo con gli anni. Armi che non servono a offendere, ma a farci crescere. Una piccola grande donna – conclude il primo cittadino manfredoniano – che è esempio per tutti noi, uno stimolo per le nostre debolezze e i tentennamenti, la dimostrazione che siamo noi a costruirci il nostro destino giorno dopo giorno”.
Comunicato Stampa
Matteo Fidanza —- Ufficio Stampa e Comunicazione – Città di Manfredonia (FG)
Email: ufficiostampa@comune.manfredonia.fg.it – http://www.comune.manfredonia.fg.it
Quanto detto dalla giovane e coraggiosa ragazza insignita del premio Nobel per la pace nel 2014, richiama fortemente l’affermazione della parità di genere e del rispetto di genere, pertanto l’11 novembre 2014, alle ore 18.15 presso la sede dell’Ufficio di piano, sito a Manfredonia in Via San Lorenzo n. 47, ci sarà una riflessione allargata in occasione della “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, che ricade il 25 novembre 2014, a cui interverranno:
– Samanta Dentico – Progetto “Dipendenze Patologiche”
– Stefania Marrone – Rappresentante Cooperativa “Bottega degli Apocrifi”
– Rosa Simone – Comune di Manfredonia
– Eleonora de Cristofaro – Comune di Manfredonia
– Maria Angela Sinigaglia – Dirigente Scolastico Istituto Comprensivo “Perotto-Orsini”.
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