Armati di sacchi e guanti i volontari di Legambiente libereranno le spiagge dai rifiuti, promuovendo un turismo sostenibile e attento, uno stile di vi
Armati di sacchi e guanti i volontari di Legambiente libereranno le spiagge dai rifiuti, promuovendo un turismo sostenibile e attento, uno stile di vita virtuoso, la raccolta differenziata, la legalità e l’accesso per tutti alla spiaggia.
La versione internazionale di Spiagge e Fondali Puliti si traduce in Clean Up the Med, l’imponente mobilitazione che varca i confini nazionali per raggiungere le coste di tutto il Mediterraneo. 1.500 località costiere che contemporaneamente nel weekend del 23, 24 e 25 maggio verranno invase dalla pacifica carovana di volontari grandi e piccoli, che libereranno le spiagge dai rifiuti abbandonati. Un importante gesto di civiltà volto alla difesa di uno dei più grandi tesori di biodiversità al mondo. I 22 Paesi coinvolti che si affacciano sul Mediterraneo, infatti, ospitano il 20% di tutte le specie marine esistenti, messe a rischio dall’irresponsabilità umana: pesca illegale, cementificazione selvaggia, scarichi abusivi, trasporto del greggio, solo per citare alcune esempi. È il momento di invertire la rotta e mettere al centro la salute del nostro Pianeta.
In Italia e in Puglia tanti gli appuntamenti per restituire ai luoghi la bellezza, intesa come condivisione e partecipazione di tutti a un’idea di futuro più pulito, più sostenibile, più giusto. Domani scendono in campo il circolo Legambiente di Bari, che si occuperà della pulizia della piccola spiaggia di San Cataldo, e il circolo Legambiente di Margherita di Savoia, che con la collaborazione del Comune di Margherita di Savoia e gli alunni della scuola elementare Papa Giovanni XXIII, a partire dalle ore 10.00, si occuperà della pulizia delle spiagge libere in zona Belvedere Via Valerio e Capitan Parini. Seguirà attività di educazione ambientale all’aperto sulla raccolta differenziata porta a porta e sulle buone pratiche del riciclo.
Tra le spiagge interessate della provincia di Foggia c’è Torre Mileto, dove domenica prossima sarà il Circolo Legambiente “Andrea Pazienza” di San Severo, in collaborazione con il Touring Club San Severo e l’ecovillaggio Giardino della gioia, ad occuparsi della pulizia. Il 7 giugno, poi, sarà la volta del litorale di Manfredonia.
“Spiagge e fondali puliti” – dichiara Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia – non sarà solo un momento in cui ridare bellezza ai nostri territori liberando le spiagge e i fondali dai rifiuti ma sarà pure l’occasione per denunciare gli abusi consumati ai danni del mare, rivendicare il diritto di libero accesso alle spiagge per tutti, promuovere il turismo sostenibile e stili di vita compatibili con la salute dell’ambiente.
Ma c’è anche una novità. I volontari di Legambiente, quest’anno, saranno protagonisti di un’indagine sulla tipologia e quantità dei rifiuti rinvenuti, con l’applicazione del protocollo sulla beach litter messo a punto dal ministero dell’Ambiente e dall’Ispra, in modo da poter stimare i principali rifiuti spiaggiati sulle nostre coste e passare a progetti concreti per una loro progressiva riduzione. Una proposta che Legambiente ha rivolto al dicastero vista la scarsa partecipazione dimostrata finora da parte di enti e amministrazioni all’applicazione della direttiva europea sulla Marine strategy, che chiede ai Paesi membri uno sforzo per stimare le diverse problematiche a cui sono soggetti il mare e le coste, rifiuti compresi».
Il prossimo fine settimana, saranno numerosi gli appuntamenti pugliesi, a partire dal 23 maggio (alcuni eventi si svolgeranno anche il 31 maggio, il 1°, il 7 e l’8 giugno), per procedere a una grande pulizia “corale” dei litorali da ogni tipo di rifiuto abbandonato, grande e piccolo. Un gesto di valore civile da condividere con la famiglia, gli amici, la propria classe o i colleghi di lavoro, per restituire alle spiagge tutta la loro godibilità ma soprattutto per riscoprire il senso di appartenenza alla bellezza del nostro Paese.
«I rifiuti abbandonati o restituiti dalle maree, oltre che deturpare le coste sono pericolosi per l’ecosistema marino e per la salute umana – conclude Tarantini – L’iniziativa di Spiagge e Fondali Puliti apre, come ogni anno, la stagione estiva di Legambiente in difesa del mare che vedrà l’arrivo della Goletta Verde a fine luglio e la presentazione di Guida Blu il prossimo 11 giugno».
Spiagge e Fondali Puliti è una campagna organizzata da Legambiente in collaborazione con Cial, Mareblu, Virosac, Campagna di promozione del sughero.
Redazione
false
COMMENTI