Aeroporto Foggia, Bordo: "Nessun documento inviato da Regione e AdP. La VIA è a rischio"

Per togliermi ogni scrupolo, dopo la nota di ieri di aeroporti di Puglia, ho fatto stamattina ulteriori approfondimenti e verifiche, in merito alla vi

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Per togliermi ogni scrupolo, dopo la nota di ieri di aeroporti di Puglia, ho fatto stamattina ulteriori approfondimenti e verifiche, in merito alla vicenda dell’aeroporto di Foggia, sia con il Dipartimento Politiche Europee che con il Ministero dell’Ambiente. Devo, purtroppo, ribadire che ad oggi l’Unione Europea non ha ancora ricevuto dalla Puglia nessuna nota di chiarimento per eventuali aiuti di Stato e il Ministero dell’Ambiente non ha ancora avuto alcuna documentazione integrativa per la VIA, con il rischio che la Valutazione d’Impatto Ambientale possa essere negativa proprio per carenza di documenti”. Lo afferma l’on. Michele Bordo, deputato del PD e presidente della Commissione Politiche UE, dopo aver interpellato i vertici del Dipartimento politiche europee e il dott. Mariano Grillo, a capo della dirigenza per le Valutazioni ambientali”.

Lo stesso dott. Grillo – continua Bordo – mi ha riferito che ci sarà una riunione sulla VIA per l’aeroporto di Foggia il prossimo 13 dicembre. A quell’appuntamento, Aeroporti di Puglia dovrà però presentarsi con tutte le carte richieste dal Ministero; altrimenti si rischia la bocciatura. Rischio che potrà essere scongiurato solo se AdP fornisse le integrazioni documentali richieste oppure se avanzasse motivata istanza di sospensione della procedura. Per la notifica della Puglia al fine di scongiurare la procedura relativa agli aiuti di Stato, invece, ribadisco che l’atteggiamento sembra abbia più i connotati di una sollecitazione all’Unione europea ad aprire la procedura d’infrazione che un atto dovuto e necessario. Pertanto, continuo a non comprendere le ragioni che abbiano spinto AdP a sospendere la gara per l’aeroporto di Foggia e per quale motivo, considerata anche la reazione del territorio, fino ad oggi non l’abbiano sbloccata. A questo punto ritengo assolutamente necessario che ad intervenire su questa vicenda sia direttamente il presidente Vendola. La questione dell’aeroporto di Foggia presenta troppi lati oscuri che vanno assolutamente chiariti”.
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