Sono stati i social network ad annunciare l’apertura dei lavori per la prossima edizione del Premio Internazionale di Cultura “Re Manfredi”.
Sono stati i social network ad annunciare l’apertura dei lavori per la prossima edizione del Premio Internazionale di Cultura “Re Manfredi”.
Infatti da qualche giorno è nata la nuova pagina “Facebook” e il profilo “Twitter” del prestigiosissimo premio culturale pugliese, che dopo l’ultima straordinaria edizione si prepara per la realizzazione di un’altra edizione di qualità con una lista di ospiti e premiati di tutto rispetto. La prima grande novità di questa edizione potrebbe essere proprio la comunicazione, una comunicazione giovane, fresca e al passo con i tempi moderni, infatti oltre alla pagina Facebook, il premio è anche presente su Twitter dove ha già ottenuto molti consensi da parte di tantissimi personaggi illustri del mondo della cultura.
Inoltre la fondazione “Premio Re Manfredi” e lo staff tecnico di questa edizione, sempre alla ricerca di nuove realtà che si sviluppano all’interno del territorio, verrà affiancata dall’emittente televisiva “Manfredonia Tv” che seguirà il Premio durante l’intero anno, a partire da ottobre, con un programma speciale che attraverso le testimonianze dei protagonisti legati al premio, commenterà le precedenti edizioni costellate da tantissimi ospiti di lustro nazionale ed internazionale, ed inoltre verranno svelati i nomi degli ospiti e dei premiati della XXIII edizione del Premio Re Manfredi.
Una delle prime certezze di questa edizione quindi sarà sicuramente questa nuova comunicazione, ma anche il tempo di realizzazione della manifestazione,apparentemente prematuro,ma assolutissimamente necessario per realizzare un’altra edizione degna della precedente,un’edizione che ha riportato il Premio Re Manfredi fra i primi posti nella graduatoria di tutte le manifestazioni culturali pugliesi.
Collegatevi quindi con il Premio Re Manfredi per scoprire tutte le anticipazioni legate alla XXIII edizione,su Facebook (https://www.facebook.com/premioremanfredi.it) e su Twitter (@PReManfredi).
Redazione
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