Boato in Capitanata: decollato da Gioia del Colle l´aereo che ha rotto il muro del suono

Un forte boato, simile a quello dell'esplosione di una potente bomba, è stato avvertito intorno alle 16 di questo pomeriggio in molte zone della provi

Parte una nuova raccolta fondi per Jack: “Sta male”
Compensi non dichiarati per oltre 210mila euro e violazioni all’iva: ingegnere foggiano segnalato all’Agenzia delle Entrate
Benedizione delle statuine di Gesù Bambino alla San Giuseppe

Un forte boato, simile a quello dell’esplosione di una potente bomba, è stato avvertito intorno alle 16 di questo pomeriggio in molte zone della provincia di Foggia, dal capoluogo dauno (dove le prime testimonianze hanno parlato della tribuna dello stadio “Zaccheria” che ha tremato) fino a Lucera, Manfredonia, Zapponeta, Torremaggiore e San Severo.

Il flash dell’ultimo minuto è che si dovrebbe trattare quasi certamente di un aereo militare decollato dalla base di Gioia del Colle e che, transitando sul cielo di Capitanata, ha rotto la barriera del suono provocando il panico in tutta la provincia di Foggia. A breve dovrebbe arrivare la nota ufficiale dell’Aeronautica militare “barese” con maggiori dettagli tecnici sull’accaduto.

Fino a poco fa, le prime indiscrezioni apparse su alcune testate locali, che riferivano di un aereo militare che avrebbe rotto la barriera del suono durante un’esercitazione, non erano state confermate dall’aeroporto Amendola, dove sia il luogotenente Guerra, sia il maresciallo Balsamo dell’ufficio stampa, avevano dichiarato che alla base aeronautica militare foggiana, dove pure era stato avvertito il frastuono, non si conoscevano ancora i motivi dell’evento. Balsamo aveva inoltre precisato: “E’ davvero molto improbabile che la causa possa risiedere nel volo di un F-104 (come invece era stato riportato da una nota testata locale, ndr) perché quel tipo di velivoli sono ormai in disuso da diversi anni”.
false

COMMENTI

WORDPRESS: 0