Pesca e commercio illegale tartufi di mare, “tregua durata un giorno”

Pesca e commercio illegale di tartufi di mare: “c’è stata la tregua ma solo per una giornata”. Lo dicono alcuni privati che avevano già segnalato l’il

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Pesca e commercio illegale di tartufi di mare: “c’è stata la tregua ma solo per una giornata”. Lo dicono alcuni privati che avevano già segnalato l’illecito fenomeno.

Da nostre raccolte dati – dicono i cittadini – militari della Guardia Costiera-Capitaneria di Porto di Manfredonia sono celermente intervenuti per contrastare la pesca e il commercio dei molluschi. Ma all’indomani dei controlli le stesse 10 barche impegnate nella pesca nelle acque del Golfo di Manfredonia, e lo stesso dicasi per una ventina sub, hanno continuato nelle loro attività illecite”, secondo quanto riferito dai privati.

“Ora ci appelliamo anche al Prefetto di Foggia, alla Capitaneria di Porto, comando regionale, alla Guardia di Finanza sezione navale, comando regionale e al MIPAF, Ministero delle Politiche Agricole e Forestali”.

In base alle denunce dei privati, “ingenti quantitativi” del citato prodotto ittico sarebbero presenti “in magazzini di Manfredonia”.
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