L’anno solastico 2012-2013 sta volgendo al suo termine e l’Archeoclub di Siponto traccia un bilancio della propria iniziativa di sensibilizzazione cul
L’anno solastico 2012-2013 sta volgendo al suo termine e l’Archeoclub di Siponto traccia un bilancio della propria iniziativa di sensibilizzazione culturale per la conoscenza , difesa e valorizzazione del patrimonio storico e culturale rivolta soprattutto alle scuole di ogni grado sia di Manfredonia che di altre realtà scolastiche al di fuori del nostro territorio.
L’iniziativa si basava soprattutto nel coinvolgere le Scuole del territorio, e di mettere a loro disposizione le conoscenze di Archeoclub per portare gli alunni nei luoghi storici del territorio seguendo degli itinerari tematici in dipendenza anche dei programmi scolastici svolti.
Gli itinerari sono stati suddivisi i periodi storici che andavano dal Neolitico fino al 1700 circa.
Per il Neolitico si sono effettuate visite di studio ai villaggi Neolitici di Passo di Corvo (Arpinova FG).
Il periodo “Daunio” è stato rivisitato e nella necropoli daunia di Monte Saraceno e completato con la visita al Museo di Manfredonia dove sono esposte le “Stele Daunie” autentiche, uniche testimonianze di quella straordinaria civiltà.
Il periodo storico più interessato è quello della “Siponto Romana , paleocristiana e medievale”.
I ragazzi hanno percorso a piedi il sentiero che da Siponto (Sazione) attraversa il Parco Archeologico per giungere nell’area della Santa Maria di Siponto dove ci sono le emergenze romane, la basilica tardo-antica , la cripta e la Basilica di santa Maria Maggiore di Siponto. Un itinerario che ha avuto la difficoltà nella fase iniziale del percorso perché i recenti scavi erano letteralmente ricoperti di una fitta vegetazione e quindi non visibili.
E questo è naturalmente un elemento molto negativo poichè un territorio lo si difende conoscendolo, quindi vedendolo.
Ci si augura che le varie “anime “ interessate (Soprintendenza , Comune(il solo che sia intervenuto dopo molte pressioni), ma anche Agenzia per il Turismo ed altri pensino non a volare tanto in alto: e già effettuare il taglio sistematico dell’erba nelle aree degli scavi è il primo passo per la valorizzazione turistica del territorio. I turisti vogliono vedere gli scavi archeologici e non le erbacce.
L’altro itinerario storico è stato”La Città di Manfredi:Il Castello, i Palazzi Storici, le torri e le antiche mura”.
Purtroppo, per un problema che ormai è diventato direi insopportabile, ai ragazzi non è stato possibile far visitare le chiese di Manfredonia (San Domenico, San Francesco, Santa Chiara, san Benedetto, san Matteo e qualche altra con una valenza storica, artistica ma soprattutto di Fede ) che risultano sempre chiuse.
Ci sono state scolaresche giunte dalla Regione (Foggia, Bitetto, Corato, Trani) che hanno voluto visitare, sempre seguendo il programma Archeoclub Siponto i luoghi più significativi della nostra Città..
Volendo fare un bilancio numerico si può affermare ce i ragazzi e i docenti interessati alle varie giornate didattiche sono stati più di 700.
Un numero che conforta soprattutto per l‘alto interesse destato dall’iniziativa che comunque non si ferma ma rimane aperta anche per il periodo estivo a gruppi di persone che hanno interesse alla conoscenza del territorio .
Il prossimo anno l’iniziativa “ Archeoclub per le Scuole” verrà riproposta ed estesa anche alle scuole elementari.
Aldo Caroleo
Archeoclub di Siponto
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