Don Domenico Facciorusso: “Insieme per Mezzanone”

Insieme per Mezzanone” è il  desiderio di riscatto sociale che abita nel cuore dei residenti della piccola borgata legata al comune di Manfredonia e a

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Insieme per Mezzanone” è il  desiderio di riscatto sociale che abita nel cuore dei residenti della piccola borgata legata al comune di Manfredonia e a soli 13 km da Foggia. Il tema della legalità e della devianza sono presenti anche nel nostro territorio graffiato da furti e atti vandalici che gettano nello sconforto e nella solitudine propria di chi  non si sente tutelato nella sicurezza. Il Comitato Spontaneo, da me coordinato, raccoglie la disponibilità di chi desidera impegnarsi nella promozione sociale e culturale di un territorio rurale che continua a rivelarsi ancora accogliente e pronta a  vivere la delicata sfida dell’integrazione anche riferita alla vicina presenza del campo di accoglienza per richiedenti asilo.

Venerdì 17 Maggio ore 19 presso la scuola di Mezzanone si insiederrà il Comitato “InsiemePerMezzanone” a cui sono invitati:

-Comandante della Campagnia dei Carabinieri di Manfredonia

-Sindaco di Manfredonia

-Dirigente Scolastico della comunità di Mezzanone

-Presidente Comitato di Quartiere Borgo Mezzanone

-Membri del Consiglio Pastorale Parrocchiale

il Moderatore: don Domenico Facciorusso, parroco e coordinatore del comitato spontaneo “InsiemePerMezzanone”

 

PATTO PER MEZZANONE

Fatti “strani” accadono anche nella nostra realtà

Forse è “colpa” della crisi finanziaria che sta portando nuovi problemi e altre sfide che schiacciano la già tanto provata famiglia. Forse è la crisi di valori che attanaglia l’intera Italia, gettando sconcerto e scoraggiamento anche dentro e fuori di noi. Ma sta di fatto che non possiamo abituarti al degrado sociale che colpisce l’Italia intera e, nel nostro piccolo, le nostre stesse famiglie. La povertà aumenta, come anche le forme di devianza e di criminalità. D’altra parte, davanti alle poche ed ammirevoli iniziative finalizzate alla promozione sociale della nostra realtà -spesso isolate e addossate a qualche buon cireneo- ci si accorge del vuoto di valide proposte educative per il ben-essere dei nostri figli, delle nostre coppie, delle persone piegate dalla disperazione e dalla solitudine. Le idee non sono mai mancate, ma è sempre difficile però trovare le persone disponibili a tradurle in impegno verso la cittadinanza attiva. Nella nostra borgata c’è tanta brava gente; vogliamo pensare che molti attendono proprio l’opportunità di realizzare qualcosa di buono per il prossimo.

Guardiamo con amore la nostra piccola realtà

L’invito, allora, è a non piangerci addosso, a  non “scavarci la fossa” con le solite lamentale, con le paure di furti o di una realtà non più sicura. Se provassimo, invece, ad unire le forze nel leggere i problemi e trovare le soluzioni? Se provassimo tutti insieme a cambiare? Solo così la speranza prenderebbe forma attraverso il piccolo ma indispensabile impegno di tutti.

La proposta: il cantiere del “Patto della borgata”

Un patto educativo per la legalità, la cittadinanza responsabile e la coesione sociale. Esso vuole offrire a tutti la possibilità di proporre iniziative, osservazioni e adesioni. Proprio perché siamo convinti che la borgata ha il volto di chi la abita ed è nelle mani di chi la vive. Come a dire: a ciascuno è affidato un pezzo di Mezzanone. Ecco perché la borgata sarà ciò che tutti avremo deciso debba essere!

Il “patto” è di fatto un “cantiere aperto”. Tutti, cioè, possono contribuire ad arricchirlo e, a seconda del ruolo che ricoprono, proprio tutti possono indicare forme di impegno e di responsabilità verso il bene comune. Ma un “patto” che interpelli poi, però, ad un personale impegno: ognuno deve fare la sua parte nel dare volto alla speranza. Il cantiere progettuale del “Patto della borgata” sarà aperto, dunque, ad ogni uomo o donna di buona volontà.

Nascerà un documento ed un progetto concreto condiviso

Un documento che parte dalla visione complessiva della borgata, basato su semplici osservazioni: tutta la borgata forma ed educa; la legalità, la coesione sociale e la cittadinanza responsabile, sono il frutto dell’impegno di tutti; i bambini e gli adolescenti ricevono dall’intera comunità stimoli positivi e negativi.

Già da tempo si sono incontri tematici tra referenti della scuola, comitato di quartiere e parrocchia. Ma si cercheranno altre forme per arrivare a tutti, per recepire, tra la gente della borgata, idee e suggerimenti. Abbiamo già delle date per incontrare a borgo il Sindaco di Manfredonia e le Forze dell’ordine pubblico. Dunque, un “Patto” che dovrà diventare “Alleanza” tra le parti ed il cittadino, per provare insieme a cambiare in meglio la realtà che amiamo. Il desiderio è quello di abitare il territorio per guarirlo con il nostro impegno!

Non ci riteniamo migliori degli altri e nemmeno abbiamo le soluzioni ai problemi educativi. Però ci mettiamo la “faccia” e, soprattutto”, il cuore, come tanti di voi. Il resto lo faremo insieme, se lo vorrete!

per il Comitato Spontaneo   “insieme per mezzanone

don Domenico Facciorusso – parroco

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