L’8 marzo e il contributo delle donne nella società che cambia

La giornata internazionale della donna ricorda le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, ma anche le discriminazioni e le violenze che ancora le colpiscono in molte parti del mondo.

Quest’anno nel nostro Paese e nel nostro territorio l’8 marzo ha un’urgenza di riconquista di dignità ancora più forte, dal momento che le donne ancora oggi, nel 2013, sono penalizzate nelle condizioni di vita e nei livelli retributivi, non superano il famoso “tetto di cristallo” cioè quella invisibile barriera che le tiene lontane dai vertici organizzativi e le costringe a funzioni marginali, quando esse non sono nel vortice della inattività occupazionale a causa del non lavoro, che nel Mezzogiorno riguarda più del 70% delle donne.

A Manfredonia l’Associazione Lavoro&Welfare, il Gruppo Scout Agesci, la Consulta ed il Centro Sociale Anziani hanno deciso di fare dell’8 marzo una occasione per riflettere sul ruolo della donna, dando la parola ad alcune personalità femminili significative della città, affinché il racconto della loro testimonianza di vita e di impegno sociale e lavorativo possa contribuire ad incentivare e realizzare il cambiamento necessario per una società rispettosa, anche e soprattutto
nella nostra città, delle pari opportunità e dignità tra uomini e donne.

Alle ore 18 di venerdì 8 marzo avrà quindi luogo, presso il Centro Sociale di Via Porta Pugliese, un incontro nel quale interverranno Innocenza Starace, Avvocato penalista, autrice del libro “Non ce lo dire a nessuno”, diario dell’avvocato di Giusy Potenza; Rossella Ciociola, responsabile della Cooperativa Sociale “Servizi Multipli Integrati”; Anna Maria  Vitulano, Giornalista.

L’incontro sarà coordinato dall’Assistente Sociale Michela Prencipe, del Coordinamento dell’Associazione  Lavoro&Welfare. L’evento sarà seguito da un momento di intrattenimento con aperitivo e musica, al quale potranno partecipare i cittadini presenti.