Ha scelto la sua Manfredonia e lo storico teatro San Michele, quello che negli anni ´80 e ´90 ha portato fortuna a diversi politici, per chiudere la c
Ha scelto la sua Manfredonia e lo storico teatro San Michele, quello che negli anni ´80 e ´90 ha portato fortuna a diversi politici, per chiudere la campagna elettorale. Antonio Leone, vice presidente della Camera dei Deputati e candidato di punta del partito di Berlusconi, ha preferito la forma del talk show alla piazza per parlare al suo elettorato. Incalzato dalle domande di Attilio Romita del tg 1 e di Ernesto Tardivo de La Gazzetta del Mezzogiorno, Leone non ha esitato a dichiarare che ormai la rimonta è completata. ‘Il centro destra di sicuro vincerà le elezioni, il pressing dell´ultimo mese sta dando i suoi frutti perchè il nostro programma è convincente rispetto a quello degli altri. Un banco di prova importantissimo anche in vista delle prossime elezioni regionali e comunali. Il Pdl – aggiunge Leone – si candida a riprendersi la Regione Puglia, in questi ultimi anni devastata da Vendola che finalmente sta per andare via definitivamente, e quanto prima spodestare la sinistra al comune di Manfredonia’. Oltre ad elencare i soliti problemi che attanagliano Manfredonia e la Capitanata (aeroporto, ospedali, strade), Leone dal palco del San Michele ha lanciato la proposta di attivare la rete dei comuni. ‘Mi auguro di farcela e di coinvolgere anche i comuni di diverso colore politico rispetto a mio. E Manfredonia può esecitare il ruolo di città capofila’.
Saverio Serlenga
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