Marijuana e arresti Atlantide, ricorso per scarcerazione

Presentato  il ricorso ieri al Tribunale della Libertà di Bari per la scarcerazione di Micheleantonio Nenna, cl.’55 pregiudicato e Matteo Castriotta,

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Presentato  il ricorso ieri al Tribunale della Libertà di Bari per la scarcerazione di Micheleantonio Nenna, cl.’55 pregiudicato e Matteo Castriotta, cl. ’89 incensurato (nipote di Nenna), arrestati il 13 novembre 2012 con il cittadino albanese Guri Bushi cl.1972, pregiudicato, a bordo del peschereccio “Atlantide 1°” nel corso dell’operazione Atlantide del Commissariato di Manfredonia, della Mobile di Foggia, con il supporto operativo della Guardia di Finanza (Compagnia di Manfredonia, con presenza di baschi verdi e unità cinofile e la componente Aeronavale di Manfredonia, Taranto e “Pratica di Mare”). I 3 soggetti erano stati arrestati per “traffico internazionale di sostanza stupefacente e traffico di armi clandestine e da guerra”, avendo “tentato di far pervenire in Italia (attraverso il Porto di Manfredonia) 1.610 chilogrammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, ed armi classificate clandestine e da guerra corredate di relativo munizionamento”. due italiani sono stati chiamati a rispondere anche del trasporto del cittadino extracomunitario ai fini dell’ingresso illegale nel territorio dello Stato. Straniero che si è avvalso della facoltà di non rispondere tranne aver detto che era intenzionato ad entrare in Italia “per lavorare”. Una dichiarazione non meritante “alcun commento”, come osservato dal Gip del Tribunale di Foggia.

I reati. Da qui le “specifiche ed inderogabili esigenze cautelari”: (…) per quanto emerso “concreto il pericolo che gli indagati, una volta liberi, possano continuare a delinquere”. La misura chiesta dal Pm è risultata necessaria “per impedire i contatti tra l’indagato e i complici ancora in libertà (i fornitori albanesi e coloro ai quali la droga era destinata, oltre ai soggetti che hanno incaricato il Nenna ed il Castriotta del trasporto dello stupefacentre)…..”. Non concessa alla stessa stregua “la sospensione condizionale della pena”.


I ricorsi al TdL. Convalidato il sequestro probatorio del natante Dopo la presentazione del ricorso presso il TdL di Bari dai legali Matteo Murgo e Angelo Salvemini del foro di Foggia per la difesa di Nenna e Castriotta, attesa per la data dell’udienza che dovrebbe essere comunicata ai legali nei prossimi giorni. Fra le prossime valutazioni anche il reale quantitativo di principio attivo della droga sequestrata. Si ricorda che è stato convalidato – dal Pm del Tribunale di Foggia – anche il sequestro probatorio del natante (Atlantide, intestato alla moglie di Nenna, estranea alla vicenda) utilizzato dai soggetti arrestati per gli spostamenti via mare. Il provvedimento non è stato ancora notificato ai legali; prossimo il ricorso al TdL di Foggia trattandosi di una misura reale diversamente da quella personale in discussione presso il TdL del capoluogo barese.

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