Dopo anni in cui il nostro centro storico, e in particolare “Corso Manfredi” una delle vie cittadine più importanti e popolose di Manfredonia, è sogge
Dopo anni in cui il nostro centro storico, e in particolare “Corso Manfredi” una delle vie cittadine più importanti e popolose di Manfredonia, è soggetto a passaggio continuo non regolamentato di ogni mezzo di trasporto dal privato al commerciale, finalmente dal 2013 vedrà attivo il sistema di “Videosorveglianza per l’Accesso nelle Zone a Traffico Limitato (ZTL)”. Attraverso questo servizio il Comando di Polizia Municipale potrà monitorare gli ingressi, rilevare e sanzionare eventuali infrazioni.
Passeggiando lungo Corso Manfredi già da un po’ i cittadini hanno potuto notare, anche se non ancora in funzione, l’installazione di telecamere collocate in punti strategici delle vie urbane che assolveranno a finalità ben precise, così come ci spiega l’Assessore alle Opere Pubbliche Salvatore Zingariello: “L’utilizzo della videosorveglianza ha come obbiettivi il monitoraggio del traffico e il controllo al fine di proteggere i cittadini da qualsiasi forma di reato alla persona ma anche azione di prevenzione e repressione dei reati connessi alla tutela del patrimonio; oltre a Corso Manfredi e traverse adiacenti vorremmo estendere il loro utilizzo anche ad altre zone della città a forte densità di traffico. Al collaudo strutturale di questi mesi seguirà il collaudo funzionale con il disciplinamento di tutte le varie modalità e norme da rispettare”.
Per mezzo dell’installazione di un software per il riconoscimento delle targhe è, infatti, possibile elaborare le immagini che vengono riprese dalle telecamere, identificare i veicoli autorizzati e registrare le targhe prive di autorizzazioni per consentire alle autorità competenti l’invio della contravvenzione. Finalmente anche la nostra città attraversata da una diffusa anarchia per il rispetto delle norme imposte su aree a traffico limitato, indosserà nuove vesti: quelle di una città che si prende cura dell’incolumità e del benessere dei propri cittadini e dei propri luoghi storici.
Rossella Di Bari
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