Un mìzze prèvete che farà ‘Epok’

Cresce l’attesa per ‘U mìzze prèvete’, il nuovo film a marchio Epok interamente girato e prodotto a Manfredonia, con attori, registi e tecnici rigoros

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Cresce l’attesa per ‘U mìzze prèvete’, il nuovo film a marchio Epok interamente girato e prodotto a Manfredonia, con attori, registi e tecnici rigorosamente manfredoniani.

Aspettando il giorno della prima, prevista domani alle ore 21 presso la sede Miramare della Lega Navale, all’interno della manifestazione Corto e Cultura nelle mura di Manfredonia’, vogliamo raccontarvi di Epok Studios, vivace realtà che da oltre dieci anni opera sul nostro territorio.

Nata a Manfredonia nel 2000 come etichetta nominale per accompagnare i primi esperimenti cinematografici, Epok si configura inizialmente come un gruppo di persone che si riaggregano spontaneamente di progetto in progetto attorno alla figura del giovane regista Vincenzo Totaro.

Con l’uscita dei primi cortometraggi (‘Un killer sentimentale’ nel 2003, ‘Holloway’ nel 2004, A catena nel 2005), arrivano le prime soddisfazioni: nonostante gli scarsi mezzi a disposizione, i risultati sullo schermo sono notevoli e notati in varie rassegne e festival.

I riconosciuti meriti artistici spingono il gruppo costituito da Vincenzo Totaro, Giannino De Filippo, Antonio Universi e Teresa La Scala a diventare nucleo produttivo stabile, per continuare a lavorare in modo assiduo nell’ambito del corto, medio e lungometraggio, del documentario e della video-arte.

Epok cresce anche dal punto di vista tecnico e, nel 2006, si aggiudica il primo posto nella sezione ‘Cortissimi’ del Festival del Cinema Indipendente di Foggia con ‘Terra’, opera di Annarita Caracciolo diretta da Vincenzo Totaro, mentre il cortometraggio ‘Fantasmagorie’ viene selezionato per il progetto ‘Cineteca Zero’ di Cuneo, seguito dal ‘Trionfo del cinematografo’.

Di lavoro in lavoro, gli orizzonti artistici si allargano attraverso collaborazioni e co-produzioni, come quella ormai stabile con Fujikostudio di Milano, e quella con i Servizi Multipli Integrati di Bari, da cui scaturisce un filone di impegno sociale, che porta alla produzione di ‘Lisistrata, ovvero la guerra delle donne’, documentario meta-teatrale sulla modalità degli anziani di fare teatro, e de ‘Il Re e il Mare’, che racconta la storia di Manfredonia attraverso i ricordi dei suoi anziani, menzionato nella sezione ‘Visionary journalism’ del Festival del Cinema Indipendente di Foggia nel 2008. Entrambi i lavori vengono realizzati presso il Centro Ricreativo per Anziani di Porta Pugliese, a Manfredonia, con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Sociali.

Con il 2009 arriva ‘Faro’, un lungometraggio che raccoglie tutte le suggestioni degli anni precedenti, da Tarkovskij a Dreyer, passando per il surrealismo di Epstein o di Delluc, con uno stile che richiama a tratti il periodo del muto.

Con gli esterni girati negli splendidi scenari marini delle isole Tremiti e di Vieste, e gli interni a Manfredonia, ‘Faro’ può essere considerato a ragione il primo film indipendente girato da una troupe locale.

Le professionalità sono ben rodate, le idee e la creatività non mancano, e i tempi sono ormai maturi per fare il salto di qualità: a marzo del 2010 Epok Studios diventa associazione di produzione cinematografica.

E arrivano commissioni importanti, come la realizzazione del cortometraggio ‘Smontiamo i bulli’ per il V Circolo didattico ‘San Lorenzo Maiorano’ di Manfredonia, e ‘Giove a Pompei’, voluto dall’Università di Foggia per documentare la prima esecuzione assoluta in tempi moderni dell’omonima operetta di Umberto Giordano.

Il numero di collaboratori che gravita attorno a Epok diventa sempre più nutrito, e comprende musicisti, fotografi, sceneggiatori, truccatrici: si pesca a piene mani dalla Manfredonia giovane e creativa, da quel ricco sottobosco di potenzialità spesso destinate a rimanere nell’ombra, e si innescano nuove sinergie che portano ad attivare, all’interno di Epok, una sezione dedicata al teatro.

È Epok Theatre, infatti, a partecipare al bando ‘Principi Attivi’ nell’ambito di Bollenti Spiriti, il programma della Regione Puglia per le Politiche Giovanili, e a vincere con ‘U mìzze prèvete’.

Ma di questo speriamo di parlarvi a lungo nelle prossime puntate!
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