Il micidiale coleottero attacca e distrugge le palme. Un caso a Ippocampo. Una ordinanza detta precise disposizioni per prevenire danni al verde pubbl
Il micidiale coleottero attacca e distrugge le palme. Un caso a Ippocampo. Una ordinanza detta precise disposizioni per prevenire danni al verde pubblico e privato.
E’ il killer aggressivo e spietato delle palme. Tre centimetri capaci di una forza incredibile in grado di abbattere una palma in pochi mesi. Per la capacità di insinuarsi nelle parti più sensibili dello stipite e per il colore della sua corazza, è chiamato “Punturuolo rosso”. Attacca e distrugge la maggior parte delle 2.800 specie di palme a qualsiasi latitudine esse si trovino. E purtroppo è arrivato anche da queste parti. La squadra comunale manutenzione del verde l’ha scoperto a Ippocampo dove una palma che si ergeva maestosa in un viale del villaggio turistico, è stata distrutta. L’allarme è stato lanciato per prevenire la sua diffusione. Il dirigente dell’assessorato Patrimonio verde pubblico e arredo urbano, Domenico Curci, ha emesso una ordinanza con la quale è fatto divieto di potatura delle palme nel periodo primo marzo al 10 novembre di ogni anno.
Inoltre ai possessori, a qualsiasi titolo, di palme presenti nel territorio comunale di Manfredonia si ordina di effettuare tutte le profilassi ed i controlli volti alla salvaguardia dell’essenza arborea predetta, provvedendo, nel caso in cui si manifestino i sintomi dell’attacco del Punteruolo rosso, ad applicare le misure fitosanitarie stabilite dalla Regione Puglia; di segnalare immediatamente, per l’adozione delle conseguenti attività di profilassi obbligatoria o interventi di eradicazione, agli Uffici presso cui operano gli Ispettori fitosanitari territorialmente competenti, di cui in calce sono riportati i riferimenti.
In caso di abbattimento o distruzione delle palme infestate dal parassita il possessore a qualsiasi titolo della pianta, dovrà documentare l’avvenuto smaltimento secondo le vigenti disposizioni normative in materia, ricorrendo a ditta di propria fiducia, specializzata nelle attività di abbattimento, distruzione, trasporto e relativo smaltimento.
Il Punteruolo rosso delle palme è il più grande coleottero curculionide presente in Italia. La femmina vive circa tre mesi e depone fino a trecento uova nelle ferite delle palme. Le larve completano lo sviluppo in circa due mesi. Gli spostamenti e l’attività del parassita all’esterno della pianta sono favoriti da temperature oltre i 20°C, mentre ai di sotto dei 10°C gli insetti non riescono quasi a muoversi. Le infestazioni interessano principalmente la corona, le ascelle fogliari e le diverse parti del tronco. Il sintomo più evidente in una Palma infestata dal parassita è rappresentato dall’afflosciamento delle foglie apicali della pianta per cui la chioma assume un caratteristico portamento ad ombrello aperto. Quando le larve penetrano nelle ascelle delle foglie ancora verdi queste possono facilmente cadere, poiché la parte basale viene erosa dal curculionide.
E’ difficile debellare l’insetto quando è già penetrato nel’interno del tronco della palma. L’attività da svolgere per evitare danni al verde pubblico e privato, è quella di interventi di profilassi di carattere preventivo come l’individuazione tempestiva dei possibili focolai e l’altrettanto tempestivo abbattimento delle piante irrimediabilmente compromesse o morte, prima che il Punteruolo lasci definitivamente la palma infestata e diffondersi in altre Palme.
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