Una marionetta del maestro Olivieri a “I fatti vostri”

Una marionetta meccanica con i movimenti computerizzata. E’ l’ultima creazione, in ordine di tempo, del maestro inventore Antonio Olivieri, che sarà p

Cosa prevede il Milleproroghe, dalla rottamazione alle multe no vax
Auguri di buon Anno dalla redazione.
Il mare delle Isole Tremiti e del Gargano è il più inquinato dalla plastica. È quanto emerge dalla prima relazione stilata da Greenpeace Italia che con la sua campagna “Difendiamo il mare” sta solcando tutto l’Adriatico. E purtroppo la maggiore concentrazione di plastica è stata riscontrata all’altezza del Gargano e della Riserva Marina delle Isole Tremiti. “Ci siamo imbattuti in uno scenario chooccante con enormi quantità di rifiuti” racconta Giuseppe Ungherese, responsabile di Greenpeace Italia. A poche ore dall’entrata in vigore della direttiva europea che blocca la vendita di materiali in plastica monouso, la campagna “Difendiamo il mare” dell’associazione ambientalista lungo il mare Adriatico denuncia ancora una volta l’inquinamento dei nostri mari. “Abbiamo rilevato picchi di contaminazione nella zona della laguna di Lesina e Varano – prosegue Ungherese – proprio in questa area dell’Adriatico, dove, per via della corrente marina caratterizzata da un grande vortice in senso antiorario dai Balcani verso l’Italia, l’inquinamento da plastica è particolarmente rilevante”. Greenpeace ha documentato la presenza di rifiuti in plastica al largo delle Isole Tremiti, dove l’impatto delle attività umane e dei cambiamenti climatici rischia di compromettere un ambiente marino unico e ricco di biodiversità. Durante la sua navigazione al largo dell’arcipelago, la spedizione di Greenpeace si è imbattuta in chiazze di materiale organico e rifiuti in plastica, come cassette in polistirolo, bottiglie, buste, sacchetti, guanti monouso e reti tubolari usate per l’allevamento delle cozze, a dimostrazione del fatto che l’inquinamento da plastica non ha confini e raggiunge anche un’area protetta come le Isole Tremiti.

Una marionetta meccanica con i movimenti computerizzata. E’ l’ultima creazione, in ordine di tempo, del maestro inventore Antonio Olivieri, che sarà presentata domani mattina 22 febbraio nel programma di Rai2 “I fatti vostri” condotta da Giancarlo Magalli e Adriana Volpe. Si tratta di un pupazzo a grandezza naturale dotato di vari movimenti meccanici comandati da una centralina computerizzata. L’intrigo di ferro battuto e fili elettrici è ricoperto da un abbigliamento carnevalesco. “Giacomino”, come Olivieri ha chiamato la sua creazione, si muove a tempo di musica. Antonio Olivieri che da qualche anno ha abbandonato l’attività originaria di fabbro, ha sempre avuto una particolare predilezione per la meccanica. Un hobby al quale si è dedicato con maggiore assiduità da quando è andato in pensione realizzando sculture meccaniche che presenta allorquando se ne presenta l’opportunità. Come appunto quella offertagli dalla trasmissione televisiva.
false

COMMENTI

WORDPRESS: 0