Crisi pesca, Gatta (Pdl): Regione difenda i pescatori a Roma e Bruxelles

"La crisi che attanaglia da mesi il comparto della pesca in Puglia e, in particolare, la marineria del Golfo di Manfredonia, deve diventare una priori

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“La crisi che attanaglia da mesi il comparto della pesca in Puglia e, in particolare, la marineria del Golfo di Manfredonia, deve diventare una priorità per il Governo regionale. Oggi l’intero Consiglio, approvando all’unanimità l’ordine del giorno di cui sono primo firmatario, ha dato mandato al Presidente Vendola di rappresentare le difficoltà, tutelare i diritti e difendere le legittime istanze dei pescatori rispetto al Governo nazionale e alla Comunità europea, anche tramite un accordo con l’Abi che sospenda il rimborso delle operazioni di mutuo per almeno 12 mesi”. Lo sostiene in una nota il consigliere regionale del Pdl, Giandiego Gatta, che aggiunge: “La pesca è una delle voci determinanti del Pil pugliese e tra le prime del PIL di Capitanata; in questi ultimi anni il settore è stato fortemente penalizzato dalle politiche europee che, non riconoscendo la peculiarità del nostro Mare Mediterraneo, sottopongono i nostri pescatori a norme che divengono vessatorie e fortemente penalizzanti come quelle dei divieti di pesca del bianchetto e del rossetto, della misura delle reti, della cosiddetta ‘patente a punti’, meccanismo che prevede una serie di penalizzazioni e che può portare anche alla revoca della licenza. Una situazione già drammatica, divenuta tragica con l’insorgere della crisi economica globale e l’aumento dei carburanti. Migliaia di pescatori e le loro famiglie sono quasi sul lastrico, per questo chiediamo al Presidente Vendola, ora con il sostegno dell’intero Consiglio, di attivarsi per intraprendere iniziative a sostegno del reddito dei lavoratori della pesca e del suo indotto; di chiedere all’Abi di sottoscrivere un accordo, come quello già stipulato nel 2009 con il piano famiglia, per poter sospendere il rimborso delle operazioni di mutuo per un tempo di 12 mesi, nei confronti di queste famiglie e di farsi portavoce delle istanze del settore presso il Governo nazionale e quello europeo”.

comunicato stampa
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