Ampliamento della circoscrizione dell’Autorità Portuale

L'intesa a quattro è ormai cosa fatta. Guglielmo Minervini, Assessore alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità della Regione Puglia, Andrea Cilibert

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L’intesa a quattro è ormai cosa fatta. Guglielmo Minervini, Assessore alle Infrastrutture Strategiche e Mobilità della Regione Puglia, Andrea Ciliberti, Sindaco di Monte Sant’Angelo, Gaetano Falcone, commissario dell’Autorità Portuale e Angelo Riccardi, Sindaco di Manfredonia, hanno apposto le proprie firme sul documento che stabilisce l’ampliamento della circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale. Nel termine massimo di centottanta giorni dal momento in cui il Ministero emanerà il relativo decreto la stessa Autorità sarà tenuta ad adottare il Piano Regolatore Portuale e il POT (Piano Operativo Triennale), tenendo conto anche degli studi compiuti dal Comune di Manfredonia per valorizzare il fronte mare cittadino.

Non si risolve solo con questo accordo una problematica complessa che tarpa le ali e inibisce, da anni, lo sviluppo economico e logistico di un’area geograficamente invidiabile, ma è questa una notizia positiva dopo quelle meno liete che hanno riguardato e caratterizzato, nei giorni scorsi, il nostro scalo marittimo.

Le strutture a disposizione sono notevoli in termini qualitativi e anche di quantità, eppure l’unico rimorchiatore che ancora prestava servizio si è spostato altrove e il processo che si deve sviluppare per recuperare un’infrastruttura vitale, non solo per Manfredonia, arranca e stenta a decollare definitivamente. L’estensione della attuale giurisdizione, che va dai molti alti fondali del porto industriale fino al molo di ponente, giungerà a comprendere anche la zona riferita al porticciolo di servizio della Inside (che ricade nel territorio di Monte Sant’Angelo) in una direzione e il prossimo porto turistico nell’altra.

“Bisogna valorizzare l’intermodalità del nostro porto che invece, allo stato attuale, perde sempre più – dice il Sindaco Riccardi – in termini di competitività, senza produrre né ricchezza e né lavoro. Non si contano quasi più le iniziative che ho attuato in Regione e identico vigore l’ho adoperato presso il Ministero interessato. La situazione è lontana da quella auspicata ed a cui possiamo legittimamente ambire. Ritengo, perciò, importante l’intesa raggiunta che si potrà realizzare fra tutti i protagonisti. E’ la migliore scelta se vogliamo puntare sul futuro della portualità industriale e commerciale al servizio di Manfredonia e dell’intera Capitanata”.

Matteo Fidanza
Ufficio Stampa e Comunicazione – Comune di Manfredonia
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