Contro la crisi. Moderati e Centristi: “Ase, assessori e tributi: così risparmiamo milioni di euro”

“Riduzione di 2 assessori, da 8 a 6, con un risparmio di circa 250mila euro. Riduzione del 7% del contributo all’Ase Spa (municipalizzata del Comune, servizio rifiuti,) con un risparmio di circa 500mila euro. Riduzione di incarichi di consulenze, staff e prebende con un risparmio di 250mila euro”. Inoltre: “porre in essere meccanismi per una drastica lotta alle evasioni delle imposte comunali (nell’ultimo anno pari ad oltre 2 milioni di euro,  con entrate di circa 2 milioni di euro. Dismissioni di proprietà comunali infruttifere ( Come il Comune sta cercando di fare ma invano: ex mercato zona 167) con entrate di circa 5 milioni”.

Proposta anti-crisi del Gruppo Moderati e Centri per Manfredonia, del presidente Giovanni Caratù, del coordinatore Luigi Fabiano e del capogruppo consilare Matteo Troiano: “la drammatica situazione della città – dove ormai le notizie negative non sono più notizie – impone a tutte le forze politiche una seria riflessione: se continuare a sonnecchiare, in attesa di eventi che mai verranno, oppure incalzare il sindaco eletto dalla cittadinanza a mettersi a capo della popolazione e riaprire una nuova “Vertenza Manfredonia” , riappropriandoci di quello che ci è stato tolto e dare prospettive alle nuove generazioni”. “Il sindaco Riccardi e l’amministrazione devono dare il via ad una serie di azioni concrete per attivare un meccanismo virtuoso”.

Con i fondi recuperati (“circa 7 milioni”) le azioni da attivare, per il movimento politico MeC per Manfredonia, potrebbero essere quelle di: “un piano di incentivi per nuove attività, ma per la produzione di nuova occupazione; un piano di riduzione delle imposte comunali per le attività commerciali (anche in considerazione degli aumenti TARSU, ndR) immediato risparmio del debito comunale verso gli istituti di credito (gravato dal continuo ricorso ai prestiti); forte azione di recupero di efficienza della burocrazia comunale; l’indizione di un bando a costo zero per il Comune per attirare giovani mente manfredoniane così convogliando finanziamenti europei e non
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