Vertice a Bari sulla Spazzatura

Si terrà oggi  a Bari il prosieguo del vertice sulla crisi rifiuti a Foggia e in provincia, tenutosi la settimana scorsa in Prefettura a Foggia. Il co

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Si terrà oggi  a Bari il prosieguo del vertice sulla crisi rifiuti a Foggia e in provincia,
tenutosi la settimana scorsa in Prefettura a Foggia.
Il comitato spontaneo contro gli inceneritori in Capitanata ritiene che gli enti locali non possano più demandare l’avvio della raccolta porta a porta con la separazione dell’organico e che la Regione Puglia debba finanziare solo interventi in tal senso, a partire da ora. Non si può pensare che l’ultimando inceneritore a Manfredonia sia la soluzione, visto che come successo ad Acerra l’accensione dell’impianto va di pari passo con l’inizio dello stato di emergenza.
Infatti, è da dire che la bozza del nuovo piano-rifiuti regionale prevede di bruciare circa 1 milione di tonnellate di rifiuti su 2,2 milioni complessivi prodotto in tutta la Puglia in un anno solare. Attualmente l’unico impianto attivo è quello di Massafra in provincia di Taranto. Se la situazione a Foggia non dovesse cambiare da ora, l’inceneritore di Manfredonia (che dovrà prima affrontare una fase di collaudo di 6-12 mesi) si troverà a dover bruciare ben di più delle 125.000 tonnellate annue previste.

SABATO 26 NOVEMBRE 2011

GIORNATA DI PROTESTA PACIFICA CONTRO L’ACCENSIONE DELL’INCENERITOREGIORNATA DI PROTESTA PACIFICA CONTRO L’ACCENSIONE DELL’INCENERITORE IN COSTRUZIONE IN CONTRADA FEUDO DELLA PAGLIA (MASSERIA CAPPELLI) FRA BORGO TRESSANTI FONTEROSA E MEZZANONE (MANFREDONIA)

Seguiranno indicazioni più precise sul percorso e l’organizzazione della manifestazione. A TUTELA DELLA SALUBRITA’ DELL’AMBIENTE E DELL’ARTICOLO 41 DELLA COSTITUZIONE “L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.

La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali”.

OBIETTIVO DELLA MANIFESTAZIONE E DEI CITTADINI DELLA CAPITANATA -METTERE IN EVIDENZA LA TOTALE CONTRARIETA’ DELLA POPOLAZIONE AGLI IMPIANTI D’INCENERIMENTO -CHIEDERE ALLE ISTITUZIONI DI INTERVENIRE AFFINCHE’ L’IMPIANTO MARCEGAGLIA NON ENTRI IN FUNZIONE

E SI ATTIVI IMMEDIATAMENTE IN TUTTO IL TERRITORIO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA CON OBBIETTIVO “RIFIUTI ZERO”

La COLLETTIVITA’ è invitata.

IL COORDINAMENTO PROVINCIALE
http://noinceneritoretressanti.blogspot.com/

 
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