incensurato spacciava hashish

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Manfredonia, comandante di reparto TenenteAntonio Stanizzi, nella serata del 24 settembre 2011, a seguito di un servizio finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in materia di sostanze stupefacenti e contro la persona e il patrimonio, trovandosi a transitare in via Gargano, decidevano di sottoporre adun controllo di polizia un individuo, poi identificato essere D.D.P., 30enne incensurato di Manfredonia, che con circospezione, a piedi, procedeva in direzione del viale Beccarini. Percepito lo stato di agitazione del tale al momento della richiesta dei documenti, i militari operanti non avevano dubbi sulla necessità di approfondire quel controllo. Essi procedevano immediatamente a perquisirlo sul posto e, considerato l’esito negativo dell’ attività,ritenevano opportuno accompagnare in caserma il fermato per procedere a più accurata perquisizione. Il sospetto degli operanti risultava fondato poiché, ben nascosti negli indumenti che D.D.P. indossava, venivano rinvenuti 5,20 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish avvolti in un involucro di cellophane e denaro presumibile provento di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare effettuata presso l’abitazione di D.D.P. permetteva di rinvenire un “panetto” di sostanza stupefacente del tipo hashish di 103 grammi. La sostanza rinvenuta veniva inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia.
Le analisi stabilivano trattarsi di stupefacente il cui composto è estratto della pianta “Cannabis Indica” (Hashish) e dal quale è possibile ricavare oltre 210 dosi medie singole. D.D.P. veniva dunque dichiarato in stato di arresto per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente e, dopo le formalità di rito, condotto presso la Casa Circondariale di Foggia
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