Matteo D’Arienzo non sarà l’allenatore del Manfredonia del prossimo anno

Matteo D’Arienzo, sipontino “doc”, non sarà  l’allenatore del Manfredonia Football per la nuova stagione. L’artefice della salvezza miracolosa dello s

Vieste, brucia il bosco in zona ‘Spiaggia Lunga’
“RICICLAGGIO OCCHIALI DA VISTA USATI”
Punta siringa alla gola di coetaneo per rapinarlo: arrestato

Matteo D’Arienzo, sipontino “doc”, non sarà  l’allenatore del Manfredonia Football per la nuova stagione.
L’artefice della salvezza miracolosa dello scorso anno, il mister che raccolse la sqaudra con soli sette punti alla fine del girone di andata e la portò prima ad un passo dalla salvezza diretta, poi alla vittoria degli spareggi playout con due vittorie ed un pari, a Sogliano.
L’allenatore del trionfo di Canosa con la vittoria sul Castellana con rete di Ivan Romito. “motorino” D’Arienzo acclamato, festeggiato da calciatori e tifosi.
Tanto non è bastato alla società sipontina per affidare all’apprezzato tecnico di Manfredonia la possibilità di guidare la squadra dall’inizio della stagione, dopo una saggia e oculata campagna acquisti e dopo aver dato un assetto più funzionale all’organico societario.Per conto della Manfredonia Football, il vice presidenteAntonio Sdanga, nella foto a sinistra, ha riferito di una scelta non facile nel rispetto della persona, prima, e del tecnico, dopo. Nell’augurare a mister D’Arienzo ogni fortuna, il dirigente del sodalizio sipontino ha parlato di una scelta tecnica fatta nell’interesse della società e che non ha voluto togliere nulla ai meriti e alla capacità, sempre riconosciuta al tecnico di Manfredonia.
Il tempo e i risultati della prossima stagione del Manfredonia Football diranno se la scelta coraggiosa e azzardata (come fu quella di affidare la squadra a D’Arienzo quattro mesi fa) è stata ancora quella giusta; all’orizzonte si intravede la possibilità che il nuovo tecnico sia Franco Cinque, anch’egli di Manfredonia, allenatore del Vieste che solo due mesi fa ci ha spedito ai playout, dopo aver espugnato il Miramare, all’andata, tra l’approvazione dei tanti presenti.
false

COMMENTI

WORDPRESS: 0