A Monte Sant’Angelo nasce il “laboratorio sonoro del Gargano”. Compilation con i cantori locali

Presentato il progetto “Laboratorio sonoro del Gargano”, un corner all’interno del Museo delle arti e delle tradizioni popolari del Gargano “Giova

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Presentato il progetto “Laboratorio sonoro del Gargano”, un corner all’interno del Museo delle arti e delle tradizioni popolari del Gargano “Giovanni Tancredi” dedicato alla musica. Dai cantori del Gargano (Monte Sant’Angelo, Carpino, San Giovanni Rotondo e San Nicandro Garganico) ai gruppi dell’innovazione, dalla Pacchianella ai Sammecalere fino a Michele Ortuso e Peppino Principe. Presentata la fase 1 con la compilation dei Cantori, si potranno ascoltare i brani in cuffia mentre si visita il Museo etnografico Tancredi. Entro l’11 gennaio i gruppi del Gargano potranno candidare i loro brani per la nuova compilation “La tarantella e il folclore del Gargano 2024”. Un progetto speciale per Monte Sant’Angelo Capitale della cultura della Puglia.“Nell’anno della Capitale lasciamo importante eredità culturale, con importanti produzioni, come il Laboratorio sonoro del Gargano” – spiega il sindaco Pierpaolo d’Arienzo, che aggiunge – “Una eredità raccontata nel dossier di candidatura e che oggi diventa realtà”.

“Protagonisti del Laboratorio saranno i Cantori, Cantatori e suonatori del Gargano; La Pacchianella (gruppo folcloristico fondato nel 1923); I Sammecalere (gruppo della tradizione fondato nel 1975); tanti gruppi che stanno innovando la tradizione e che in questi anni si sono fatti conoscere in giro per il Gargano, per la Puglia, per l’Italia e qualcuno anche per l’Europa; il Maestro Michele “Mike” Ortuso che con il suo banjo nel primo dopoguerra è stato tra i fautori del jazz in Italia fino al Maestro “Oscar della Fisarmonica” Peppino Principe che con la sua fisarmonica, nel secondo dopoguerra, è stato tra i protagonisti prima del jazz italiano e poi di diversi generi fino alla musica classica e all’opera. Una eredità culturale che lasciamo prima al Museo – che non conteneva una sezione dedicata alla musica – e poi all’intero territorio” – ha spiegato l’assessora alla Cultura, Rosa Palomba.

Un corner nel Museo delle arti e delle tradizioni popolari “Giovanni Tancredi” per promuovere il patrimonio musicale di Monte Sant’Angelo, del Gargano, della Puglia.

Il “Laboratorio sonoro del Gargano” è un progetto che intende promuovere il grande patrimonio musicale di Monte Sant’Angelo e del Gargano. Dalla Tarantella alla musica popolare, dal jazz alla classica. Dalle radici alle ali.

La prima compilation, dedicata alle radici, è dedicata ai “Cantatori e suonatori del Gargano” ed è realizzata con Il Raduno dei Suonatori di Tarantella: “11 brani con i Cantori di Monte Sant’Angelo, Carpino, San Giovanni Rotondo e con cantatori di San Nicandro Garganico che sarà possibile ascoltarli in cuffia mentre si visita il Museo” – spiega Peppe Totaro, ideatore e organizzatore del Raduno.

Le “ali” saranno rappresentate dai gruppi dell’innovazione che negli anni hanno riproposto le melodie, i suoni e i canti della tradizione del Gargano. Sarà realizzata anche una nuova compilation dedicata a “La tarantella e il folclore del Gargano 2024”.

Sarà possibile partecipare inviando il brano entro sabato 11 gennaio 2025 per far parte della compilation che sarà inserita nel corner nel Museo Tancredi e diventerà strumento di promozione di Monte Sant’Angelo, del Gargano, della Puglia.

Link https://forms.gle/XnB14NuJqTRRdmvGA

Laboratorio sonoro del Gargano: dalle radici alle ali nel cuore delle tradizioni musicali del Gargano, un progetto integrato di conservazione, fruizione e promozione di uno straordinario patrimonio immateriale. Un progetto speciale per “Un Monte in cammino: Monte Sant’Angelo Capitale della cultura della Puglia 2024”.

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