2014.La Vertenza del Territorio

La Vertenza del territorio Erano le 06:00 di 10 anni fa, il 2014, dovevo fare il primo turno e Vittorio de Padova era smontante, impossibile pe

Fulmini e saette minacciano la Capitanata: black out, allagamenti e disagi“
Al via la raccolta delle olive in Puglia con una produzione a picco del 40%
Biglietti del treno gratis: dall’Ue il bando per i giovani. Come funziona e chi può farne richiesta

La Vertenza del territorio

Erano le 06:00 di 10 anni fa, il 2014, dovevo fare il primo turno e Vittorio de Padova era smontante, impossibile per me dimenticare, Vittorio in quella che è stata l’ultima notte in capo alla Sangalli vetro ha passato la notte a preparare il materiale utile per affrontare il lungo inverno che ci aspettava.

Era giunto il momento in cui la classe operaia e impiegatizia dipendenti della Sangalli di Manfredonia decisero di incrociare le braccia, dovevamo difendere il sito industriale ostacolando a pugno duro quelli che erano i progetti di un PRENDITORE, che nel confermare la sua fama, voleva portare al fallimento il sito Pugliese a vantaggio dello stabilimento del nord e riecco piombare sulle spalle dei soliti la dura e cruda QUESTIONE MERIDIONALE.

Con Michele Tubetto Prencipe sono stati 4 anni di rincorse al contatto più utile, tra comitati, campagne elettorali e anche mangiate varie senza demordere anche a fronte di attacchi del fuoco amico

E poi lui il PRESIDIO un luogo in cui abbiamo studiato gioito festeggiato litigato discusso e chi più ne ha più ne metta.

Non fu un brutto giorno, sapevamo che non era facile e neanche breve, durò ben 1295 giorni, di illusioni, speranze dibattiti convegni, viaggi e non solo.

Abbiamo dimostrato al territorio, imprenditori e istituzioni che non siamo un popolo di piagnucoloni che si piangono addosso per rivendicare assistenzialismo ma semplicemente una classe combattente che è riuscita a ristabilire il principio in cui il lavoro lo si conquista e lo si difende, e con le istituzioni abbiamo difeso dignità e territorio

Oggi come allora vi sono nuove sfide e noi le affronteremo con orgoglio, impegno e abnegazione.

ALLORA DICO AUGURI A TUTTI NOI PERCHÉ OGGI È UN GIORNO DI FESTA NEL RICORDARE

GRAZIE A Lucia Piemontese , che nonostante tutto ha lottato con noi dando il massimo.

Un pensiero profondo a chi ci ha lasciato improvvisamente, consapevoli che continuano ad assisterci, Angelo Armiento Raffaele Brigida Matteo Scaramuzzi Vittorio Piccoli e ancora Dino Francesco Pasquale.

Massimo Ciufreda

COMMENTI

WORDPRESS: 0