In Puglia è prevista l’attivazione di 1.577 posti letto aggiuntivi negli ospedali, suddivisi tra posti per acuti, riabilitazione e lungodegenz
In Puglia è prevista l’attivazione di 1.577 posti letto aggiuntivi negli ospedali, suddivisi tra posti per acuti, riabilitazione e lungodegenza.
È quanto prevede il regolamento regionale in ambito sanitario emanato oggi dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Il testo è stato inviato al Bollettino regionale per la pubblicazione.
Il piano mira a incrementare e riorganizzare il numero di posti letto negli ospedali pubblici e privati accreditati.
Con l’istituzione dei nuovi 1.577 posti, si arriva a un’offerta complessiva di 15.302 posti letto di cui 10.311 pubblici e 4.991 privati accreditati.
In particolare, vengono attivati i posti letto di Medicina e Chirurgia d’accettazione d’urgenza, con una dotazione di un numero minimo di 10 posti letto e fino a un massimo di 20, in via prioritaria, nei pronto soccorso dei Dea di II Livello, negli ospedali di Barletta, Andria, Cerignola e negli enti ecclesiastici “Panico” di Tricase, “Miulli” di Acquaviva delle Fonti ed Irccs privato accreditato “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo.
Il regolamento prevede, inoltre, che le Direzioni strategiche delle Aziende sanitarie possano richiedere l’attivazione di posti letto di Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza negli altri ospedali insistenti nel proprio territorio di competenza.
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