In Italia il 14% delle calorie consumate proviene da cibi ultra-processati, un dato che colloca il Paese ai vertici europei per quanto riguarda le
In Italia il 14% delle calorie consumate proviene da cibi ultra-processati, un dato che colloca il Paese ai vertici europei per quanto riguarda le migliori scelte alimentari salutari, ma c’è ancora molto da fare, considerato che in Puglia il 12% della popolazione risulta obeso, pari a circa 400mila persone. È quanto afferma Coldiretti Puglia, sulla base di una ricerca condotta dalla Fondazione Aletheia, think tank scientifico italiano, presieduto da Stefano Lucchini e diretto da Riccardo Fargione, che studia e promuove modelli nutrizionali sani e, sotto la guida del professor Antonio Gasbarrini.
Nella regione risulta in sovrappeso oltre la metà dei pugliesi, secondo i dati Istat sul benessere equo e sostenibile, con il 51,1% che si trova in una condizione di eccesso poderale e di obesità.
Per aiutare tutto il sistema scolastico e le famiglie ad alimentare al meglio le giovani generazioni e l’intero nucleo familiare, da anni il Progetto di Educazione alla Campagna Amica ha agevolato l’incontro tra i bambini e i prodotti agricoli ‘fatti’ dagli agricoltori, che riparte anche nell’anno scolastico 2024/2025. “In Puglia negli ultimi 10 anni – riferisce Coldiretti Puglia – sono stati coinvolti nel progetto delle masserie didattiche 200mila bambini e 480 scuole, di cui il 70% nella fascia d’età compresa fra i 4 e gli 11 anni, dalla scuola materna alla primaria e il 30% studenti più grandi medie e superiori“.
Seguire un’alimentazione equilibrata e fare attività fisica in modo costante sono infatti le semplici regole per mantenere uno stile di vita sano e non aumentare di peso che rappresenta un importante fattore di rischio per molte malattie come i problemi cardiocircolatori, il diabete, l’ipertensione, l’infarto e certi tipi di cancro.
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