Profumo di libertà per il 52enne C.I. di Manfredonia , coinvolto nella maxi operazione"sed" contro mafia e narcotraffico. L’uomo può dunque lascia
Profumo di libertà per il 52enne C.I. di Manfredonia , coinvolto nella maxi operazione”sed” contro mafia e narcotraffico. L’uomo può dunque lasciare i domiciliari secondo quanto stabilito dal Tribunale delle Libertà di Bari. Soddisfatto il suo legale, l’avvocato Pierpaolo Fischetti: “Non ci sono profili di responsabilità per quanto concerne l’accusa di associazione mafiosa e sono stati ridimensionati tutti gli altri episodi minori”.
Il 35enne Giovanni Sinesi, sempre di Foggia, nipote del boss Roberto Sinesi alias “Lo zio”, avrebbe custodito e distribuito la droga, dopo l’arresto di Delli Carri, su indicazione di Leonardo Bruno, a favore di Vincenzo Cupo, 27enne foggiano e altri spacciatori. Proprio Cupo sarebbe stato uno stabile acquirente per le successive cessioni, considerato uno dei principali distributori al dettaglio a Foggia città.
Fonte. Immediato
COMMENTI