Aereo di linea Boeing 787 perde i contatti radio: da Amendola si alzano in volo due F35

Nel primo pomeriggio di oggi 7 ottobre due velivoli caccia F-35A del 32° Stormo di Amendola si sono alzati in volo per intercettare un aereo di li

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Nel primo pomeriggio di oggi 7 ottobre due velivoli caccia F-35A del 32° Stormo di Amendola si sono alzati in volo per intercettare un aereo di linea Boeing 787, decollato dall’aeroporto internazionale di Mombasa in Kenya e diretto a Roma-Fiumicino, che durante il sorvolo dello spazio aereo nazionale, indicativamente sopra i cieli della Calabria, aveva perso i contatti radio con gli enti del traffico aereo civile.

L’ordine di decollo rapido, in gergo tecnico scramble, è stato dato dal Combined Air Operation Centre di Torrejon in Spagna, ente Nato responsabile nell’area, in coordinamento con il Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico.

Il personale “guida caccia” del 22° Gruppo D.A.M.I. di Licola ha fornito ai piloti dei due F-35 in volo le coordinate e le informazioni necessarie per raggiungere il velivolo civile ed effettuare la prevista procedura di identificazione e per accertare che non vi fossero condizioni di emergenza.

Prima che la coppia di caccia militari raggiungesse il velivolo civile, l’equipaggio del Boeing 787 ha ripristinato le comunicazioni radio con gli enti di controllo del traffico aereo proseguendo la sua rotta verso lo scalo romano.

Dall’Aeronautica Militare sottolineano che “la rapidità con cui i velivoli militari si sono alzati in volo è la dimostrazione dell’elevato livello di prontezza dell’intero servizio di difesa dello spazio aereo nazionale e della Nato, raggiunto grazie alla professionalità dei propri equipaggi e di tutto il personale coinvolto”.

Da gennaio 2022 il 32° Stormo contribuisce alla difesa aerea dello spazio aereo sia nazionale che della Nato con i velivoli F-35A in prontezza d’allarme.

Nel caso di un eventuale ordine di “scramble” da parte del competente Caoc della Nato, i velivoli di quinta generazione F-35 decollano in pochissimi minuti per intercettare ed individuare eventuali velivoli sospetti, contribuendo con specifiche capacità operative e tecnologiche di ultima generazione al servizio di allarme.

Oltre al 32° Stormo con gli F-35 sia del 32° che del 6° Stormo, altri quattro Stormi dell’Aeronautica Militare con velivoli Eurofighter assicurano il servizio di Difesa Aerea: il 4° Stormo di Grosseto, il 36° Stormo di Gioia del Colle, il 37° Stormo di Trapani ed il 51° Stormo di Istrana

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