Volo lungo e noioso? Ecco l’app per fare amicizia in aereo e che funziona senza Internet: «Vogliamo usare quelle ore perse»

Si chiama Wingle ed è la proposta di due programmatori spagnoli: un'app che funziona senza il bisogno di una connessione a Internet e che può esse

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Si chiama Wingle ed è la proposta di due programmatori spagnoli: un’app che funziona senza il bisogno di una connessione a Internet e che può essere utilizzata in aereo – anzi, creata proprio per i voli – per chattare e non annoiarsi. «Vogliamo recuperare quelle “ore morte”», spiegano gli inventori. 

Una novità assoluta nel settore delle app

«Immagina di imbarcarti su un volo a lungo raggio circondato da sconosciuti, ognuno immerso nel proprio mondo, mentre guardi un film, leggi un libro o dormi. Ora, immagina quell’esperienza solitaria in una vibrante opportunità per incontrare persone, creare legami professionali e persino formare amicizie. Questa visione audace è ciò che ha ispirato Íñigo Merino e Pol Quintana a creare Wingle, un’app rivoluzionaria progettata per connettere i passeggeri delle compagnie aeree durante i voli», spiega El Mund.

I due uomini si sono conosciuti a Dubai nel 2019 mentre lavoravano nella stessa azienda ma in ambiti diversi e dopo poco tempo hanno iniziato a sognare di dare vita a un progetto tutto loro, insieme. Ma il momento giusto sembrava non arrivare mai: solo dopo qualche altro anno si sono ritrovati ed è scattata l’idea. È stato Íñigo a riflettere su un’app che potesse sfruttare il tempo perso in volo, quando ci si annoia e con il cellulare non è praticamente mai possibile accedere a Internet. 

Dall’ottobre del 2023 i due programmatori hanno lasciato i loro impieghi per dedicarsi totalmente a Wingle. «I nostri profili sono assolutamente complementari – spiega Íñigo – Anche se io vengo dal mondo degli affari, Pol ha padronanza della parte tecnologica.Questo è stato fondamentale per lo sviluppo dell’applicazione».

 

La missione di Wingle

L’obiettivo è quello di trasformare l’esperienza di volo dei passeggeri, renderla più divertente e interattiva. «Siamo in un contesto in cui il volo è diventato la parte peggiore di una vacanza. Posti stretti, poco spazio tra le file, ritardi… Ma non dovrebbe essere così. Il volo è il luogo dove tutto ha inizio, il momento in cui si parte verso la propria destinazione e l’avventura – hanno dichiarato i due amici -. È il momento ideale per generare legami umani».

Wingle è stata resa disponibile al pubblico il 1 luglio, non ha bisogno della connessione a una rete e ha ricevuto, in queste due settimane di attività, moltissime recensioni positive. Secondo i due soci, «le persone si sono accorte del potenziale che ha il tempo in aereo per incontrare passeggeri con cui scoprire una nuova destinazione, per flirtare, ma anche perché gruppi di persone che viaggiano insieme ma sono seduti in file diverse possano continuare a parlare durante e dopo il volo».

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