Cerignola. Acque non denaturate scatta il sequestro .

Attraverso una mirata e minuziosa attività di verifica presso un sito aziendale vitivinicolo di Cerignola, il Gruppo Carabinieri Forestale di Fogg

Grotta Madonna Pulsano, scempio: rifiuti e scritte
Stress idrico in Capitanata: nel decreto Agricoltura il recupero degli invasi, diga Liscione e Piano dei Limiti
100 donne e bambini ucraini arrivati a Foggia: lacrime e abbracci, accolti con fiori e bandiere dell’Ucraina

Attraverso una mirata e minuziosa attività di verifica presso un sito aziendale vitivinicolo di Cerignola, il Gruppo Carabinieri Forestale di Foggia con il Nucleo Carabinieri Forestale di Cerignola e  l’ICQRF Puglia e Basilicata hanno riscontrato la presenza di acque non denaturate in silos vinicoli.

Cerignola, acque non denaturate nei silos: scatta sequestro per cantina vitivinicola

L’attività di verifica dei carabinieri ha riscontrato la presenza di 518.149 litri di acque di vegetazione proveniente dalla lavorazione di mosti muti non a norma

Attraverso una mirata e minuziosa attività di verifica presso un sito aziendale vitivinicolo di Cerignola, il Gruppo Carabinieri Forestale di Foggia con il Nucleo Carabinieri Forestale di Cerignola e  l’ICQRF Puglia e Basilicata hanno riscontrato la presenza di acque non denaturate in silos vinicoli.

PUBBLICITÀ

All’interno della suddetta attività  industriale di lavorazione e produzione vinicola è stata riscontrata la presenza di 518.149 litri di acque di vegetazione proveniente dalla lavorazione di mosti muti non denaturata ai sensi di legge all’interno di 4 silos.  I militari e gli Ispettori dell’ICQRF,  hanno proceduto, dopo specifiche verifiche e campionamenti alsequestro amministrativo dei quattro silos contenente acque non denaturate e contestare sanzione amministrativa  da 6.000 a 20.000 euro

Sono state impartite particolari  prescrizioni per la giusta gestione e presenza delle acque non denaturate nei silos vinicoli.Come è noto, la legge 238/2016 disciplina  la gestione delle sostanze depositate in cantina per  prevenire comportamenti illeciti legati alle adulterazioni  e sofisticazioni di vini.

COMMENTI

WORDPRESS: 0