Avviso pubblico rivolto a enti pubblici e privati che intendono realizzare attività socio-educative nel periodo estivo

Anche per questo anno, la Presidenza  del Consiglio  dei  ministri  –  Dipartimento  per  le  politiche   della famiglia, ha previsto un apposito

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Servizi Sociali

Anche per questo anno, la Presidenza  del Consiglio  dei  ministri  –  Dipartimento  per  le  politiche   della famiglia, ha previsto un apposito fondo per il finanziamento di attivita’ socio-educative a  favore  dei  minori, specificatamente destinato al sostegno di iniziative dei Comuni, da attuare anche in  collaborazione  con  enti  pubblici  e  privati,  finalizzate  al potenziamento  dei  centri   estivi,   dei   servizi   socio educativi territoriali e dei centri con funzione  educativa  e  ricreativa  che svolgono attivita’ a favore dei minori, rinviando a successivo decreto ministeriale il riparto dei fondi per i comuni interessati, aderenti all’iniziativa;

Dato atto che l’intervento legislativo si innesta nel solco delle azioni a favore della tutela e cura delle giovani generazioni, con particolare riferimento a quelle più fragili ed, in quanto tale risulta strumento utile,  non solo per le attività socioeducative a favore dei minori ma anche per sostenere le famiglie, e facilitare, per quanto possibile, la conciliazione fra vita privata e lavoro,

Dato atto che , come per le precedenti annualità, a tali disposizioni farà seguito apposito decreto del Ministro delegato alla famiglia, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, previa intesa in sede di conferenza Stato, città ed autonomie locali di riparto, tra i comuni interessati, che hanno manifestato interesse a partecipare all’iniziativa in oggetto, tra i quali rientra il Comune di Manfredonia.

Rilevato che anche per l’anno corrente è volontà di questo Comune partecipare ed utilizzare le risorse che il prossimo decreto ministeriale andrà a quantificare ed attribuire al Comune di Manfredonia;

Dato atto che questo Comune ritiene opportuno dare corso alla attuazione di interventi in favore di minori ed intende riconoscere e sostenere le esperienze ludico educative da svolgere nel territorio, nel periodo estivo e seguente, periodo 15 giugno-30 settembre, salvo necessità di prolungamento, nei limiti temporali individuati dal Ministero, attraverso validi strumenti per la salutare crescita delle giovani generazioni. Iniziative queste da realizzare tenendo conto delle indicazioni di cui alle disposizioni normative innanzi indicate, tra le quali si evidenziano quelle di sostegno educativo ai minori svolte dai servizi comunali, quelle parrocchiali (Grest) svolte in attuazione dei programmi estivi degli oratori, quelle realizzate da soggetti del terzo settore e da soggetti specializzati nell’attività formativa dei minori, che vanno ad integrare l’attività svolta dal Comune di Manfredonia, collaborando alla realizzazione delle finalità educative rivolte alle giovani generazioni;

Ciò premesso, in attuazione dell’indirizzo espresso con Deliberazione della Giunta Comunale n. 61 del 24.05.2024,  il Comune di Manfredonia, al fine di sollecitare le manifestazioni di interesse, da parte di enti pubblici e privati che intendono  realizzare attività educative, ludico, ricreative, aggregative estive in favore di minori residenti nel Comune di Manfredonia, di età superiore ai 3 anni, per il periodo compreso tra il 15 giugno e il 30 settembre 2024, salvo necessità di prolungamento, nei limiti temporali individuati dal Ministero, emana il presente avviso pubblico.

OGGETTO

Il presente avviso ha come oggetto l’individuazione di enti pubblici e privati che intendono svolgere, nel Comune di Manfredonia, attività educative e/o ludiche e/o ricreative rivolte a bambine/i e ragazze/i nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 30 settembre 2024, salvo necessità di prolungamento, nei limiti temporali individuati dal Ministero, nel rispetto delle disposizioni in tema di sicurezza, anche sanitaria, per quanto vigente, collaborando, in tal modo, con il Comune di Manfredonia, alla realizzazione delle finalità educative rivolte alle giovani generazioni.

DESTINATARI DELL’AVVISO

Il presente Avviso si rivolge ad enti pubblici ed enti privati, con particolare riguardo a quelli operanti in servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia paritarie, a scuole paritarie di ogni ordine e grado, a enti del Terzo Settore, a imprese sociali, associazioni, e a enti ecclesiastici (oratori) e di culto dotati di personalità giuridica.

I soggetti partecipanti non devono già essere destinatari di altri finanziamenti similari, ovvero  altri finanziamenti che già coprano le spese sostenute.

DURATA, LUOGO E PERIODO DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA’

Le attività dovranno essersi svolte nel territorio comunale, anche con estensioni esterne, ma sempre riguardanti minori di Manfredonia, nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 30 settembre 2024, salvo necessità di prolungamento, nei limiti temporali individuati dal Ministero.

UTENZA

Tutte le attività devono essere organizzate e realizzate secondo apposito progetto organizzativo e gestionale che dovrà rispettare le prescrizioni e i contenuti previsti dalle disposizioni normative, in materia di sicurezza, anche sanitaria, vigenti, con gli standard, il rapporto operatore/utenti, la modulistica e l’osservanza delle misure di sicurezza ivi indicate e potranno prevedere attività specifiche favorenti l’inclusione alla partecipazione al progetto di minori con disabilità.

ORGANIZZAZIONE

I soggetti interessati a partecipare al presente Avviso, dovranno presentare il progetto da realizzare fornendo, nell’ottica di un sistema formativo integrato, un’offerta, che tenga conto delle necessità educative e delle peculiarità psicologiche dei minori, e si innesti, possibilmente, in un più ampio programma di attività educative e di cura delle giovani generazioni.

Si precisa che il progetto di attività dovrà essere elaborato e realizzato dal soggetto gestore, ricomprendendo la relativa assunzione di responsabilità, condivisa con le famiglie, nei confronti dei bambini e degli adolescenti accolti, anche considerando gli aspetti di sicurezza nello svolgimento delle attività.

Si conferma l’opportunità che i Centri estivi e le relative attività, siano realizzate rispettando un modello organizzativo, che utilizza in via prioritaria spazi aperti, possibilmente prossimali ad un luogo chiuso (attrezzato per la fruizione di servizi igienici e come ricovero nei periodi più caldi o di maltempo) nei quali realizzare l’attività ludico-ricreativa ed educativa

OBBLIGHI DEL SOGGETTO GESTORE

Il soggetto gestore si impegna a dichiarare:

  1. Di aver attivato adeguata copertura assicurativa, per i minori iscritti e per il personale da impiegare;
  2. Di essere in regola con gli obblighi di cui all’art. 25-bis del D.P.R. 14/11/2002, n. 313 così come modificato dall’art. 2 del D.lgs.4 marzo 2014, n. 39;
  3. Di retribuire il personale coinvolto in conformità alle previsioni della vigente normativa per quanto non realizzato con operatori volontari, nei limiti previsti dalla vigente normativa;
  4. Di utilizzare operatori in regola con gli obblighi di formazione sulla sicurezza;
  5. di garantire il rispetto delle normative vigenti sulle attività rivolte ai minori, in particolare quelle relative alla riservatezza ed alla gestione della privacy;
  6. di garantire l’apertura, la chiusura, la sorveglianza, la custodia, l’adeguata pulizia e sanificazione degli ambienti utilizzati per le attività, il rispetto delle misure di distanziamento sociale e di sicurezza in genere;
  7. di voler favorire l’inclusione e l’integrazione sociale, precisando in merito le attività specifiche da realizzare;
  8. di trasmettere, a progetto realizzato, la documentazione rendicontativa, completa della relazione finale, riportante, tra l’altro, il calendario delle attività svolte, i soggetti minori interessati, anche con specifico riferimento alle attività di inclusione dei minori con disabilità, per quanto eventualmente realizzato.

La relazione e i documenti di rendicontazione devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del soggetto proponente.

IMPEGNI DEL COMUNE

Il Comune, nei confronti dei soggetti partecipanti alla presente procedura, si impegna, nei limiti delle risorse assegnate e delle condizioni prestabilite, a concedere contributi finanziari, a valere sulle risorse statali di cui in premessa, sulla base della istruttoria in merito effettuata dal Servizio Sociale Professionale e delle valutazioni prodotte, che tenga conto di quanto indicato nel successivo punto “istruttoria e valutazione delle domande”. Per le ragioni indicate non può sussistere alcuna certezza nell’’an e nel quantum del contributo in questione.

Il Comune di Manfredonia si riserva di effettuare verifiche sulla realizzazione delle proposte progettuali per le quali i soggetti proponenti potranno usufruire  dei contributi in base al presente avviso.

Il Comune si riserva, al fine di assicurare l’attuazione degli obblighi di trasparenza, di pubblicare sul sito istituzionale le informazioni e i dati relativi alle proposte che hanno usufruito di contributi, nei termini previsti dalla vigente normativa.

In ogni caso la erogazione del contributo concesso dal Comune al richiedente potrà essere effettuato soltanto dopo la conclusione e rendicontazione delle attività realizzate dal soggetto gestore, realizzatore dell’iniziativa.

In ragione della citata fonte di finanziamento va precisato che l’effettiva assegnazione ed erogazione dei contributi in favore delle istanze ammesse e nei limiti riconosciuti, sarà condizionato all’ammontare delle risorse assegnate e pertanto non può sussistere certezza della concessione, e della sua eventuale entità, del contributo in loro favore,  anche a prescindere dagli esiti istruttori effettuati dagli uffici comunali.

ISTANZE

I soggetti interessati devono far pervenire apposita istanza entro il 30.06.2024.

Per le istanze presentate, entro la scadenza suddetta, relative a progetti già realizzati la documentazione prodotta dovrà riguardare anche quanto richiesto a livello di rendicontazione, fatto salvo quanto successivamente richiesto dagli uffici in sede di verifica istruttoria.

La domanda, redatta secondo il modello allegato A) e corredata dal documento di identità del legale rappresentante, dovrà essere trasmessa a mezzo posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: servizisociali@comunemanfredonia.legalmail.it.

Nell’oggetto della mail certificata, dovrà essere riportato, oltre al mittente, la seguente dicitura: “AVVISO PUBBLICO RIVOLTO A ENTI PUBBLICI E PRIVATI PER REALIZZAZIONE DI ATTIVITA’ SOCIO-EDUCATIVE ESTIVE – ANNO 2024”

Alla domanda dovranno essere allegati:

  • Progetto educativo, contenente tutti gli elementi richiesti, e tutto quanto utile alla sua valutazione;
  • Quadro economico, dettagliato e chiaro nelle sue voci di costo previste, comprensivo del totale del progetto, della quota richiesta quale contributo del Comune di Manfredonia e della quota a carico del soggetto proponente l’iniziativa;
  • Documenti giustificativi delle spese sostenute (se già realizzate);
  • Rendiconto sottoscritto dal legale rappresentante (se attività già realizzate);
  • Relazione delle attività svolte (se attività già realizzate);
  • Copia fotostatica del documento d’identità del richiedente.

Il rispetto del termine di scadenza suindicato è obbligatorio. Eventuali  domande pervenute oltre la citata  scadenza del 30 giugno, ma comunque al massimo entro il 20 luglio 2024, potranno essere esaminate dagli uffici comunali e potranno ricevere positivo riscontro  e finanziamento, secondo le condizioni previste dal citato avviso pubblico ed in relazione alla effettiva disponibilità finanziaria connessa, ma solo conseguentemente alla trattazione delle istanze pervenute entro la scadenza del 30 giugno 2024 ed in presenza di residua provvista finanziaria dopo l’istruttoria delle istanze pervenute entro il 30 giugno 2024.

ISTRUTTORIA E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE

L’ufficio Servizi Sociali del Comune di Manfredonia ed il relativo servizio sociale professionale ed ogni altro ufficio ritenuto necessario, esaminerà le richieste pervenute e procederà a formare un elenco dei soggetti richiedenti ed ammessi.

La valutazione delle domande e l’attribuzione del contributo finanziario è rimessa al servizio sociale professionale che al riguardo utilizzerà i seguenti criteri:

  1. validità del progetto presentato, conformità delle azioni proposte alle finalità della normativa in questione,
  2. entità degli oneri finanziari richiesti per la sua realizzazione e loro congruità rispetto alle attività da realizzare;
  3. numero degli utenti coinvolti;
  4. partecipazione dei minori con disabilità (se presenti);
  5. durata prevista del progetto;
  6. durata giornaliera delle attività di progetto;
  7. adeguatezza degli interventi, e relativi costi, anche inerenti le misure di sicurezza da attuare;
  8. eventuale presenza di forme di cofinanziamento e per la quota di costi non coperta dal contributo comunale richiesto.

L’eventuale incompletezza degli allegati sarà verificata ed, a seconda del caso, si procederà a richiedere ed acquisire le integrazioni necessarie o ad escludere la domanda.

La entità del contributo finanziario, da riconoscere, per la causali innanzi indicate, è correlata alle risorse effettivamente disponibili ed ai riparti che saranno individuati dal servizio sociale professionale sulla base delle valutazioni effettuate per ciascun progetto realizzato.

In ogni caso, al di fuori di eventuali manifesti errori logici e/o materiali, l’entità del contributo finanziario riconosciuto dal servizio sociale professionale non è sindacabile da parte del soggetto richiedente.

Il contributo finanziario, inoltre, può essere riconosciuto anche soltanto in parte rispetto a quanto richiesto.

Il contributo effettivamente erogato sarà commisurato alle attività effettivamente rese, come rilevato in sede di rendicontazione.

La determinazione del contributo da riconoscere, inoltre, potrà essere parametrata in relazione al numero complessivo dei progetti da finanziare, fermo restando il limite complessivo del contributo assegnato al Comune.

ULTERIORI CRITERI E CONDIZIONI

Inoltre saranno applicati i seguenti criteri e condizioni:

  1. E’ predefinito un tetto massimo al contributo concedibile per ciascun progetto, come di seguito riportato:

A) Fino a € 4.000,00: possibilità di rimborso dell’intero contributo (*)

B) Superiore a € 4.000 e fino a €8.000: sarà possibile riconoscere il rimborso del 50% della quota superiore ad € 4.000,00 (es.: progetto di € 7.000,00 – quota oltre € 4.000,00: € 3.000,00= sarà possibile riconoscere € 1.500,00 in aggiunta ad € 4.000 della prima fascia).

C) Superiore a € 8.000 e fino ad € 12.000,00: sarà possibile riconoscere il 20% (es.: progetto di € 10.000,00 sarà possibile riconoscere € 4.000,00 + € 2.000 (fascia 4.000,00-8.000,00) + € 400,00 (fascia oltre € 8.000,00) – totale contributo che potrà essere riconosciuto: € 6.400,00.

Per progetti di importo superiore ad € 12.000,00 non è previsto alcun contributo comunale ulteriore a quanto innanzi indicato.

(*)Per progetti che prevedano la partecipazione di utenti con disabilità, l’importo di 4.000,00 è elevato ad € 5.000,00 e tale tetto di € 5.000,00, coperto da intero rimborso, riguarda anche i progetti delle due fasce superiori.

Inoltre, si precisa che, qualora l’importo del contributo ministeriale, l’entità complessiva dei contributi da assegnare all’intera platea dei progetti presentati e ammessi a contributo, e la quota eventuale per forniture comunali (sez. 3, punto 4 delibera ___/2024) lo rendano possibile, i limiti di contribuzione di cui innanzi potranno essere proporzionalmente elevati, secondo apposite valutazioni degli uffici comunali.

  1. I progetti realizzati e rendicontati saranno rimborsati, ferme tutte le altre condizioni, con i limiti   previsti per le categorie economiche di seguito riportate:

A) Spese Generali: massimo il 20%;

B1)  Spese di Personale: massimo il 50%;

B2) Spese di Personale: la spesa per ciascun incarico potrà essere riconosciuta e rimborsata per un massimo di  € 800,00 per ciascun soggetto impiegato;

C) Acquisto beni e servizi: restante quota.

3. I documenti  giustificativi delle spese sostenute devono essere fatture o ricevute contabilmente e fiscalmente valide, intestate al soggetto titolare del progetto presentato, beneficiario del contributo pubblico.

INFORMATIVA Al SENSI DEL D.LGS. 30.06.2003 N° 196

I dati, dei quali il Comune entrerà in possesso a seguito del presente Avviso, saranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modificazioni per lo svolgimento delle funzioni istituzionali.

Il titolare dei dati è il Comune di Manfredonia – Incaricato: Servizi Sociali.

I dati forniti potranno essere comunicati a soggetti pubblici o privati, secondo le norme di legge o di regolamento, quando la comunicazione risulti necessaria per lo svolgimento delle funzioni istituzionali, ed in particolare per l’attuazione degli interventi previsti dal presente Avviso.

INFORMAZIONI – NOTE

Per ogni ulteriore eventuale informazione o assistenza i soggetti interessati potranno   rivolgersi presso l’Ufficio Ufficio Servizi Sociali, Via San Lorenzo 47 Manfredonia; tel. 0884 519626 – 0884 519651.

Tutta la documentazione è, comunque, consultabile e scaricabile presso il sito internet del Comune di Manfredonia.

Eventuali modifiche della normativa di riferimento potranno/dovranno comportare le corrispondenti modifiche della presente procedura e relativi atti.

Manfredonia,  24.05.2024

Il Dirigente

Dott. Matteo Ognissanti

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