Giunto alla quarta edizione, ‘Teatri di Luce e di Pace’ torna a Mattinata dal 25 al 28 maggio con un’anteprima il 23 per commemorare la strage di
Giunto alla quarta edizione, ‘Teatri di Luce e di Pace’ torna a Mattinata dal 25 al 28 maggio con un’anteprima il 23 per commemorare la strage di Capaci. Nata con lo scopo di far riflettere sui temi dell’integrazione, dell’inclusione, della sostenibilità ambientale e dell’antimafia sociale, di educare al bello attraverso l’arte, la conoscenza e la partecipazione attiva, la rassegna quest’anno poggia la sua narrazione sugli ‘Esempi’ di uomini e donne che con il loro fare quotidiano hanno lavorato per il bene comune.
Per questo in calendario ci sono due spettacoli: ‘Cafoni. Un racconto musicale’ di e con Michele De Virgilio (Teatro della Polvere – produzioni AVL) che andrà in scena il 25 maggio alle 21.30 presso il Belvedere Monte Saraceno e ‘Il Sindaco Pescatore’ con Ettore Bassi per la regia di Enrico Maria Lamanna (Produzioni PanArt) che verrà messo in scena il 28 maggio alle 21.30 sempre al Belvedere Monte Saraceno.
Agli spettacoli si aggiungeranno le sei installazioni artistiche, posizionate in luoghi simbolo della città di Mattinata, visibili dal 25 al 28 maggio e realizzate dai professori e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Foggia (Scuola NTA, Scuola di Cinema, Scuola di Decorazione – Arte Ambientale, Scuola di Scultura, Scuola di Scenografia, Scuola di Interior Design).
Infine, nei giorni 27 e 28 maggio ci saranno delle performance di teatro itinerante lungo Corso Matino a cura degli attori del Teatro della Polvere (il 27 dalle 20 alle 22, il 28 dalle 19 alle 21.30).Anche per quest’edizione la rassegna è promossa dal Comune di Mattinata e dal Teatro Pubblico Pugliese con il sostegno della Regione Puglia, a valere su Fondo Speciale Cultura, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Foggia. La proposta artistica e la direzione tecnica è curata dal Teatro della Polvere e AVL.
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