Sono una quarantina gli artisti che si esibiranno a Parco San Felice dalle 15 a mezzanotte per il concerto del Primo Maggio a Foggia. Il palco sar
Sono una quarantina gli artisti che si esibiranno a Parco San Felice dalle 15 a mezzanotte per il concerto del Primo Maggio a Foggia. Il palco sarà allestito sul lato della Palestra Taralli, stesso posto di 12 anni fa.
La sindaca Maria Aida Episcopo ha un déjà-vu. “Questo fil rouge mi emoziona”, ha ammesso, ricordando l’evento del Forum dei Giovani.
“Questa può essere una prima tappa del ‘tour’ del Primo Maggio nei parchi urbani della città – ha detto –. A rotazione, potremmo raggiungere anche i Campi Diomedei o il Parco dell’Incoronata, che stiamo cercando faticosamente di bonificare”.
Accanto all’assessora alla Cultura, Alice Amatore, e a Magdalena Jarczak, segretaria organizzativa Cgil, Leonardo Piacquadio, segretario organizzativo Cisl, e Luca Maggio, coordinatore Uil territoriale, ha presentato il programma. L’idea è nata da una proposta formulata dall’Associazione di promozione sociale Mid Side, in collaborazione con Davide Eronia e Andrea Infante.
Comune di Foggia e sindacati confederali scelgono il linguaggio dei giovani per parlare di precarietà, disoccupazione giovanile e morti bianche, i tre temi scelti per la Festa del Lavoro made in Foggia.
È un “territorio affamato di lavoro – ha ricordato Piacquadio –.Tanti giovani sono abituati a non cercare occupazione né opportunità di formazione, e questa è una sconfitta sociale”.
Dal palco sperano di sensibilizzare i cosiddetti Neet, giovani né occupati né inseriti in un percorso di formazione. Inevitabilmente, un focus è dedicato anche alle tante vite spezzate e alla sicurezza dei luoghi di lavoro.
“Vediamo in voi il faro del futuro”, ha detto la sindaca a un gruppo di artisti presenti nella sala consiliare insieme a Carlo Baldassini, alla conduzione dell’evento con Silvia Guerrieri.
“Un vasto numero di artisti giovani e talentuosi avrà l’opportunità unica di esibirsi su un palcoscenico di grande rilevanza per la città”, hanno rimarcato Feliciano Chiriaco, presidente di Mid Side, e i soci dell’Aps.
L’assessora alla Cultura Amatore ha evidenziato come l’età media sia di 24 anni, segno di una nuova attenzione ad un target giovanissimo.
Tra gli artisti, c’è anche Marte, che ha appena firmato con Universal.
Pop, indie, rap, hip hop, ma anche jazz, trap e funky, dalla commerciale alla techno per i dj set e reggaeton sono i generi musicali che si alterneranno. Ce n’è per tutti i gusti.
Sul palco si esibiranno per due o tre pezzi, con qualche eccezione, Luca Lorito; Tellyx; Amel E Boato; Odiosangueclique; Tommy G E Platy; Dasko; Dj Set K9 + Fruitbat; Polar; Neil; Carty La Rua; Misky; Nesiam; Cool Band; Kaotika; Cxma; Nenot; Cobra; 28rick 28vlone; 9×21; Gennarone; Postumi; Cordamara; Rolfi; Rubens; Balanx; Darjo; Gedem; Daviducc; Marte; Gabrix; Gora; Hareem; Silvan; Future Offender; Alexiacovelli; Writer; Werk, Alegzio, Pushcore.
I writer realizzeranno opere live durante la manifestazione.
“La nostra visione dell’evento culturale è quella della partecipazione dal basso”, ha detto la sindaca, che ha tenuto a sottolineare come costi fossero “contenutissimi”:“Anche Battiti Live è frutto di un’interazione che empaticamente ci ha legati sia con la rete Mediaset sia con gli agenti regionali – ha riferito – Come siamo orgogliosi anche del Festival del Nerd, che finalmente non è relegato in piazze secondarie ma è centralizzato nel cuore della città. Cristina D’Avena piace a tutti e, ne sono certa, canteremo tutti”.
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