Alle porte della primavera, quando le temperature diventano più miti, come ormai ogni anno, l’urna che custodisce il corpo di San Pio da Pietrelci
Alle porte della primavera, quando le temperature diventano più miti, come ormai ogni anno, l’urna che custodisce il corpo di San Pio da Pietrelcina sarà traslata nella chiesa a lui intitolata.
Domenica 17 marzo, a San Giovanni Rotondo, è previsto l’arrivo di migliaia di fedeli e gruppi di preghiera da tutta Italia. Accompagneranno la preziosa reliquia che lascerà la cripta della chiesa di Santa Maria delle Grazie, dov’era stata trasferita il 26 novembre scorso, nel giorno della solennità di Cristo Re.
La breve processione partirà alle 11 e attraverserà il sagrato del Santuario e la chiesa a cielo aperto di San Pio. Alle 11,30 è prevista la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo di Otranto Mons. Francesco Neri, dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini.
La messa del pomeriggio, alle 18, sarà invece presieduta dall’arcivescovo emerito di Lecce Mons. Domenico D’Ambrosio, che dopo l’Arcidiocesi di Foggia-Bovino, dal 2003 al 2009 aveva guidato l’Arcidiocesi di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo ed era stato nominato delegato della Santa Sede per le Opere di San Pio da Pietrelcina.
Nei mesi invernali, considerate le difficoltà nel raggiungere la chiesa inferiore, a causa delle avverse condizioni meteorologiche, l’urna torna nel Santuario.
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