Si è concluso in provincia di Foggia il tour della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle ecomafie. L’ultima tappa prima dell’incontro in pref
Si è concluso in provincia di Foggia il tour della Commissione parlamentare d’inchiesta sulle ecomafie. L’ultima tappa prima dell’incontro in prefettura, sulla Riviera sud di Manfredonia dove poco prima di Natale erano state abbandonate tonnellate di rifiuti speciali . La delegazione presieduta dal deputato della Lega Jacopo Morrone e composta anche dai deputati commissari Carla Giuliano (M5S) e Marco Simiani (PD) ha visitato la discarica alle porte del Gargano, definendola inquietante.“Questo è un delitto contro questo paesaggio, contro la Puglia, i pugliesi. Uno spettacolo indegno, a pochi passi dal mare e da un insediamento abitativo. Tonnellate di rifiuti, ecoballe che non so poi cosa hanno di eco, Bisognerà identificare i responsabili, vedere da dove arrivano e porre fine a questo scempio. Lo smaltimento spetterebbe al titolare del terreno o al comune, in questo caso a Manfredonia, ma dubito che un comune abbia a disposizione l’ingente somma per poter smaltire questi rifiuti speciali. Questo non è l’unico sito in provincia di Foggia, ce ne sono diversi e purtroppo con tanti rifiuti. Vogliamo collaborare con la Procura ma penso che lasciare a lungo questi rifiuti a rischio anche incendio è molto pericoloso. I rifiuti sono numerati, volendo si può arrivare alla fonte. E’ solo questione di volontà. Noi come commissione d’inchiesta non ci arrendiamo e faremo tutte le ricerche del caso e inaspriremo le pene nei confronti di chi abbandona questo tipo di rifiuti”.Con Morrone anche la parlamentare sanseverese del M5S, Carla Giuliano. “La situazione è preoccupante qui a Manfredonia ma anche nel resto della provincia. Oggi siamo in fase di ascolto e di supporto all’autorità giudiziaria. Questo è un fenomeno che va assolutamente debellato”. Tempi e modi di smaltimento? “Non possiamo stabilirlo noi, tocca all’autorità giudiziaria con gli enti competenti. Purtroppo le bonifiche hanno costi esosi e tempi lunghi”, Intanto sale la preoccupazione dei residenti del villaggio Sciale delle Rondinelle, ubicato a poche centinaia di metri. “Siamo 220 famiglie e abbiamo molta paura. 400 persone tra anziani e bambini, nel villaggio si trova anche un polo socio sanitario con pazienti fragili e allettati. A tutela della nostra salute chiediamo la bonifica del sito. Speriamo che la venuta della Commissione non sia la solita passerella politica”.
Saverio Serlenga
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