Turismo nautico, 12 scali pugliesi con la Grecia per «Portolanes» c’è Manfredonia

Sfruttare l'alto potenziale turistico della Puglia, dell'Epiro e della Grecia occidentale, attraverso lo sviluppo del turismo nautico in 24 porti

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Turismo nautico, 12 scali pugliesi con la Grecia per «Portolanes»

Sfruttare l’alto potenziale turistico della Puglia, dell’Epiro e della Grecia occidentale, attraverso lo sviluppo del turismo nautico in 24 porti di piccole e medie dimensioni (12 per la Puglia e 12 per la Grecia). In parallelo, collegare i porti di interesse selezionati con un turismo alternativo di tipo ecologico, religioso e culturale. Sono questi gli obiettivi di «Portolanes», progetto finanziato dal Programma di Cooperazione Territoriale Europea Interreg V/A Grecia – Italia 2014-202 – Asse prioritario 2 – Obiettivo 2.1 “Valorizzazione del patrimonio culturale e delle risorse naturali come patrimonio territoriale dell’area del programma”, che vede l’UPI Puglia come Ente capofila.

«Progetti come questo ci consentono di attrarre finanziamenti e utilizzarli per investimenti in termini di sviluppo sostenibile e turistico, con ricadute positive sul territorio in termini di attrattività e qualità dell’offerta» ha evidenziato il presidente di UPI Stefano Minerva.

Per il territorio pugliese, sono stati scelti i porti di: Manfredonia e Gallipoli (entrambi porti pilota), Barletta, Bisceglie, Molfetta, Giovinazzo, Bari, Monopoli, Brindisi, San Foca, Otranto, Santa Maria di Leuca. «Realtà territoriali importanti, che del turismo nautico pugliese conoscono da tempo le potenzialità, che si mettono in rete e abbracciano il futuro» ha aggiunto Minerva.

Nel dettaglio, «Portolanes» consentirà infatti di favorire il collegamento tra i porti scelti e le aree interne con attività turistiche alternative, legate alle risorse naturali e culturali, che caratterizzano il sistema ambientale, culturale e paesaggistico dell’entroterra, attraverso 25 percorsi tematici.

Tra gli obiettivi realizzati, anche lo sviluppo di applicazioni, da fruire attraverso dispositivi mobili, che consentono di acquisire un dettagliato quadro conoscitivo dei porti e delle aree connesse, per pianificare i propri viaggi: fra tutti, il supporto on-line per l’ancoraggio e la conoscenza dei tematismi territoriali da percorrere nelle aree e monitoraggio ambientale dell’acqua di mare attraverso l’attivazione di antenne di ricezione ( in collaborazione con la Guardia Costiera di Gallipoli).

Oggi, presso l’Hilton Hotel di Lecce a partire dalle 9.30, si terrà il meeting di presentazione del progetto. I saluti sono affidati al presidente dell’Upi Puglia, Stefano Minerva e a Mario Vadrucci, Presidente della Camera di Commercio di Lecce, mentre le attività progettuali saranno presentate dal dott. Roberto Serra. Sono previsti gli interventi di Giuseppe Chiarelli di Confcommercio Puglia, Antonio Rizzo esperto in marketing territoriale, Maurizio Manna di Legambiente Puglia, Fabio Mitrotti, esperto in sviluppo territoriale e turismo lento e di Maurizio Consiglio, web developer. È prevista, inoltre, una tavola rotonda sul tema «Turismo nautico: impatti e sostenibilità» con l’intervento di: Luisella Guerrieri – Comune di Gallipoli; Francesco Perrotti – Capitaneria di Porto di Gallipoli; Giovanni Serafino – sez. turismo di Confindustria Lecce; Maurizio Maglio – Assonautica Lecce Giancarlo De Venuto – AssoHotel Puglia; Daniela Talà – Anpal Servizi e turismo; Paolo Aprile – Dirigente scolastico Polo Tecnico del Mediterraneo; Maria Luisa Di Benedetto – Dirigente scolastico Presta Columella.

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