Nasce un fondo start-up in memoria di Donato Monopoli: 10mila euro a testa per cinque start-up

Un fondo pari a 50mila euro per sostenere cinque progetti di start-up innovative in memoria di Donato Monopoli, 27enne di Cerignola scomparso nel maggio del 2019 dopo sette mesi di agonia, in seguito a una rissa avvenuta in una discoteca della periferia di Foggia.

E’ l’iniziativa sostenuta dal Comune di Cerignola, fortemente voluta dal consigliere comunale Francesco Sorbo, e sostenuta dall’assessorato guidato da Sergio Cialdella che nel pomeriggio di ieri è stata presentata ai familiari di Donato. Si tratta di un fondo per cinque start-up innovative che nasceranno nella città ofantina, con un importo pari a 10.000 euro per ogni attività.

Nel corso dell’incontro, il sindaco ha sottolineato la vicinanza dell’amministrazione e della città tutta alla famiglia di Donato, con l’auspicio che, quanto prima, si giunga a garantire la giustizia che la storia di Donato Monopoli merita. La vicenda giudiziaria sul caso è attualmente in attesa di definizione in appello.

Ricordando Donato, il consigliere Francesco Sorbo ha sottolineato la sua grande voglia di espandere la sua attività commerciale, e di farlo nella propria città. “Donato – racconta Francesco Sorbo – mi ha colpito per la sua storia di impegno, voglia di sognare e costruire un futuro. Sono questi elementi, raccontati dai suoi familiari, che mi hanno spinto a portare avanti questa iniziativa.”

Sergio Cialdella, assessore alle attività produttive ha poi continuato, mettendo in luce la grande opportunità che il fondo darà a molti ragazzi della città: “E’ un segnale per le giovani generazioni, per la loro voglia di mettersi in gioco, per la voglia di misurarsi e per costruire un futuro concreto nella propria terra, portando idee innovative. Stiamo lavorando alacremente con tutti gli uffici per predisporre il bando, con l’obiettivo di una partecipazione ampia e consapevole. Ringrazio la famiglia di Donato per aver supportato e voluto insieme a noi questa iniziativa.”

Infine, le start up nasceranno nel segno, nel ricordo di Donato, il quale, come ha tracciato il sindaco “era un ragazzo laborioso, desideroso di espandere la sua attività. Nell’imprenditoria vedeva realizzarsi una grande fetta del suo presente e del suo futuro, e vogliamo che questo percorso continui idealmente con i progetti che vedremo nascere nei prossimi mesi.”