Alle ore 17, le Comunali di Foggia mostrano in vantaggio Maria Aida Episcopo. Dopo oltre 6mila schede scrutinate, la candidata del campo largo progr
Alle ore 17, le Comunali di Foggia mostrano in vantaggio Maria Aida Episcopo. Dopo oltre 6mila schede scrutinate, la candidata del campo largo progressista è al 50,5% seguita da Raffaele Di Mauro del centrodestra al 28,1%, i civici Angiola e Mainiero all’8,7% e De Sabato al 3,8%.
Primi dati
Trapelano i primi dati delle Comunali foggiane del 22 e 23 ottobre. Avanti a tutti Maria Aida Episcopo, candidata sindaca del campo largo progressista composto da dieci liste guidate da Movimento 5 Stelle e Pd.
Al momento, Episcopo graviterebbe in una forbice tra il 53 e il 58%. Stando così le cose vincerebbe al primo turno davanti al rivale di centrodestra Raffaele Di Mauro. Nel seggio 138, dato del tutto provvisorio, Episcopo 160 voti, Di Mauro 91, Mainiero 39, Angiola 38 e De Sabato 11. Nella 135, Episcopo 235, Di Mauro 108, Mainiero 74, Angiola 25 e De Sabato 6. La candidata del campo largo sarebbe nettamente in vantaggio anche nelle zone del Policlinico Riuniti e del rione Candelaro.Su Eligendo, la piattaforma del Ministero dell’Interno, si segnalano due sezioni scrutinate: Episcopo 59,26%, Di Mauro 22,22%, De Sabato 14,81%, Mainiero 3,70%. Non risultano dati su Angiola.
Affluenza flop
Circa 72mila abitanti hanno deciso il futuro di Foggia. Urne chiuse in città per le Comunali di domenica 22 e lunedì 23 ottobre. Percentuale finale dell’affluenza 60,37%, circa sei punti in meno delle amministrative del 2019 quando però si votava in un’unica giornata. All’epoca si recarono alle urne il 66,74% degli aventi diritto.
In buona sostanza, quest’anno a Foggia, nelle 147 sezioni previste, hanno votato poco più della metà dei 119mila residenti chiamati a esprimere la propria preferenza. Un dato preoccupante, segno evidente della sfiducia dei cittadini foggiani verso la politica.
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