Finanziamenti SMART IN Manfredonia c è

Finanziamenti “SMART-IN Puglia (Sostegno, Memoria, Arti, Resilienza, Territorio, Ingegno)”, Manfredonia risponde presente. Questa mattina sono

Mancano gli incentivi, a luglio immatricolazioni auto a -19,4%
Marocco mondiale, è festa grande per i 3500 residenti nel Foggiano: prima volta di una squadra africana in semifinale
Eccellenza Pugliese, i risultati

Finanziamenti “SMART-IN Puglia (Sostegno, Memoria, Arti, Resilienza, Territorio, Ingegno)”, Manfredonia risponde presente.

Questa mattina sono stato a Ordona per la
presentazione dell’Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali finalizzate alla valorizzazione dei Luoghi della cultura. SMART-IN: laboratori di fruizione e di restauro del patrimonio archeologico” alla presenza di Grazia Di Bari (Consigliera Regionale Delegata alla Cultura), Adalisa Latorre (Sindaca del Comune di Ordona), Luigi De Luca (Dirigente del Polo Bibliomuseale Regionale), Anna Maria Candela (dirigente della Sezione Tutela e Valorizzazione dei Patrimoni Culturali – Regione Puglia),
Arch. Alessandro Viva (funzionario della Sezione Tutela e Valorizzazione dei Patrimoni Culturali – Regione Puglia Azioni positive per la valorizzazione del patrimonio archeologico in Puglia), Arch. Anita Guarnieri (Soprintendente SABAP BT-FG), Italo Spada (CETMA – New Technologies and Design Department), Luciana Stella (MIRA APS), Primiamo Di Mauro (sindaco di Lesina).

14 milioni di euro di fondi FESR – a valere sull’Azione 6.7 del POR Puglia 2014-2020 – per il finanziamento di interventi per la valorizzazione e la diffusione della conoscenza di aree e parchi archeologici nella disponibilità di Enti locali, mediante interventi di messa in sicurezza e recupero, interventi per l’accessibilità e la fruizione del patrimonio archeologico presente nelle medesime aree, per garantire continuità alle attività di ricerca archeologica e finalizzandone in ogni caso gli esiti alla valorizzazione e promozione del patrimonio archeologico venuto alla luce con la realizzazione di veri e propri Laboratori di fruizione e Archeofficine.

La mission è guardare ai siti archeologici, non solo come attrattori al centro di circuiti culturali e turistici di rilievo, ma anche come attivatori di processi di conoscenza, di inclusione e di partecipazione delle comunità locali alla valorizzazione degli stessi patrimoni e al rafforzamento dell’identità collettiva, che passa attraverso la conoscenza della storia dei luoghi e delle espressioni artistiche e manifestazioni culturali e religiose che l’hanno attraversata. Particolarmente premiante quindi la dimensione di accessibilità e inclusività dei siti, e l’impiego di nuove tecnologie per una fruizione immersiva e interattiva, quindi più attrattiva per target diversificati di pubblico, e capace anche di accogliere contaminazioni artistiche e culturali.

L’Amministrazione comunale di Manfredonia, proseguendo sulla strada già intrapresa della cultura e del turismo come strumento di sviluppo, potenzierá le azioni non solo di valorizzazione ma sopratutto per garantire la fruibilità e l’accessibilità all’inestimabile ricchezza del patrimonio locale.

 

COMMENTI

WORDPRESS: 0